Coronavirus Casale Monferrato: per i buoni spesa alimentari oltre 250 le domande e 10 le aziende aderenti

Coronavirus Casale Monferrato: per i buoni spesa alimentari oltre 250 le domande e 10 le aziende aderenti
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CASALE MONFERRATO - Pubblicato oggi, mercoledì 8 aprile, l’elenco degli operatori commerciali che accetteranno i buoni spesa per alimenti e prodotti di prima necessità del Comune di Casale Monferrato: oltre che sulla pagina www.comune.casale-monferrato.al.it/CoronaVirus-BuoniSpesa, sarà visibile anche nella vetrina dell’Urp – Ufficio Relazioni con il Pubblico di via Mameli, 21 e nella bacheca di piazza Martiri della Libertà (lato della nuova pista ciclabile). Ad oggi gli esercizi aderenti sono dieci ma l’avviso è ancora valido, quindi è probabile che nei prossimi giorni se ne aggiungeranno ancora altri.

Numerose, già nei primi giorni, le domande per ricevere i buoni spesa: «All’indirizzo e-mail spesa@comune.casale-monferrato.al.it sono giunte oltre 250 richiestehanno spiegato il sindaco Federico Riboldi e l’assessore Luca Novelli a cui si è già riusciti a dare riscontro a circa cento istanze. Questi nuclei familiari già nei prossimi giorni inizieranno a ricevere
direttamente a casa, grazie al Gruppo Comunale Volontari Protezione Civile, i carnet con i buoni spesa; mentre proseguiranno le verifiche delle restanti domande
».

Ricordiamo che al Comune di Casale Monferrato lo Stato ha destinato circa 178 mila euro, che andranno a finanziare buoni dal valore unitario di 10 euro, da distribuire settimanalmente a ciascun nucleo familiare fino ad arrivare a 40 euro per i nuclei monofamiliari, 70 euro per i nuclei bifamiliari, 100 euro per i nuclei da tre a quattro componenti e 130 euro per i nuclei con cinque o più componenti. Si ricorda che i requisiti prioritari per avere i buoni sono:

  • soggetti privi di qualsiasi reddito e/o copertura assistenziale;
  • nuclei familiari monoreddito, derivante da lavoro dipendente il cui datore di lavoro abbia richiesto ammissione al trattamento di sostegno al reddito a zero ore ai sensi del DL 18/2020;
  • nuclei familiari che non siano titolari di alcun reddito e nuclei familiari monoreddito, derivante da attività autonoma il cui titolare dell'attività abbia richiesto trattamento di sostegno al reddito ai sensi del DL 18/2020;
  • nuclei familiari monoreddito derivante da lavoro dipendente il cui datore di lavoro abbia richiesto ammissione al trattamento di sostegno al reddito ai sensi del DL 18/2020 a ridotto orario di lavoro;
  • nuclei familiari segnalati dall’ente gestore dei servizi socio-assistenziali o da soggetti del terzo settore, che non siano beneficiari o titolari di trattamenti pensionistici validi ai fini del reddito;
  • nuclei familiari in carico ai servizi sociali, anche beneficiari del reddito di cittadinanza, sulla base dei bisogni rilevati nell’ambito dell’analisi preliminare o del quadro di analisi da effettuarsi a cura dell’Assistente sociale di riferimento, con priorità per chi fruisce di un
    minore beneficio.
    Le domande sono scaricabili dal sito internet del Comune oppure si potranno ritirare nelle farmacie della città. Per le persone in casa in quarantena o con tampone positivo è possibile telefonare allo 0142 444320 per la consegna a domicilio.
    Una volta ricevute le domande, l’Ufficio Servizi Sociali del Comune, con la collaborazione dei Servizi Socio Assistenziali dell’Asl AL, verifica le dichiarazioni affinché vengano consegnati i carnet di buoni nel minor tempo possibile a casa dei beneficiari: «Questo tipo
    di aiuto affinché sia efficace
    ha specificato Luca Novelli deve essere erogato il prima possibile, perché deve alleviare i problemi finanziari che l’emergenza ha già creato. Questo, però, non significa essere meno attenti: sarà cura degli uffici, infatti, fare ancora ulteriori e approfonditi controlli sulle dichiarazioni presentate, segnalando agli organi competenti le eventuali attestazioni mendaci».
    «Un grazie di cuore – hanno infine concluso il sindaco Riboldi e l’assessore Novelli – va ai funzionari e dipendenti comunali che, in tempo record, sono riusciti a predisporre questo importante aiuto. E poi un ringraziamento va anche a tutti coloro che, ancora una volta, si
    sono resi disponibili ad aiutare noi e chi è in difficoltà, come i volontari della Protezione Civile, coordinati da Enzo Amich, e il servizio Socio Assistenziale dell’Asl
    ».
    Per maggiori informazioni: www.comune.casale-Monferrato.al.it/CoronaVirus-BuoniSpesa, al numero 0142 444320 o via e-mail a spesa@comune.casale-monferrato.al.it.

Di seguito, gli esercizi commerciali disponibili alla fornitura di prodotti alimentari e generi di prima necessità a favore dei soggetti colpiti dalla situazione economica determinatasi per effetto dell’emergenza covid-19:

Dimar SpA (insegna Mercatò) - Piazza Vanesio 5

Nova Coop Soc. Coop. - Piazza A. Moro 15, Via Madre Teresa di Calcutta 1

2.0 Srl (insegna CRAI) - Piazza Coppa 7

Prestofresco Spa - Via Bligny, 1

Lidl Italia Srl; - Via Negri 45

Farmacia Vicario (solo per generi alimentari) - Via Roma 83

In's Mercato Spa - Corso Valentino 303

Farmacia Praga (solo per generi alimentari) - Via Roma 170

Azienda Agricola Lorenzo Srl (solo per consegne a domicilio) - Tel. 333 1026539, 335 6969094

Caddy’s (solo prodotti di prima necessità) - Via Roma 176, Corso Valentino 149, Corso Manacorda 36/38, Via Lanza 21

Per info:

spesa@comune.casale-monferrato.al.it

www.comune.casale-monferrato.al.it/CoronaVirus-BuoniSpesa

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