NOVI LIGURE – Si basa su un principio di equità il processo di evoluzione del metodo con cui si pagherà – nei 33 Comuni del Novese e del Tortonese sotto la competenza di Gestione Ambiente – la raccolta e lo smaltimento/trattamento dei rifiuti stessi.
Il servizio andato in onda nel nostro TG
L’iter relativo a questa trasformazione si colloca all’interno di un periodo di importanti cambiamenti per il sistema di raccolta dei rifiuti, che è già passato o sta passando da un sistema stradale a un sistema domiciliare di raccolta delle frazioni di rifiuti indifferenziati e differenziati. E sono stati i referenti di Gestione Ambiente a spiegare le strategie, nell’ambito del convegno organizzato al Parco Acquedotto “Pagella e Bottazzi” a Bettole di Novi da questa società di raccolta e trasporto rifiuti ed intitolato “Dalla Tari alla Tariffa Puntuale – un passaggio culturale”, da un lato l’evoluzione del disegno normativo e dall’altro le opportunità gestionali che portano a trasformare il metodo di prelievo da “TARI tributo” a “tariffa corrispettivo puntuale”. Il principio ispiratore fondante? Chi più produce rifiuti più inquina e quindi più paga o viceversa.
