Entra in contatto con noi
Pubblicità
Post AD
Pubblicità
Post AD

Turismo e Ambiente

Bike to work: 10 posti per le biciclette a Palazzo Tursi

Pubblicato

il

GENOVA – Un nuovo bike parking a Palazzo Tursi a disposizione di chi sceglie di muoversi in bicicletta. Questa mattina, martedì 7 luglio, presente il sindaco di Genova Marco Bucci, l’assessore ai trasporti, mobilità integrata Matteo Campora, ha inaugurato, nel tunnel di Palazzo Tursi che porta a Palazzo Albini, insieme a Walter Pilloni amministratore di Ecomission, Giuseppe Scorsino segretario Fiab, Dante Benzi Confprofessioni e al professor Enrico Musso, due rastrelliere portabici per un totale di 10 posti disponibili.

“Voglio ringraziare Ecomission – ha detto l’assessore Matteo Camporache ci ha donato due portabici da interno affinché i dipendenti del Comune vengano incentivati a muoversi in bicicletta, parcheggiando senza difficoltà nei pressi del posto di lavoro, senza incorrere in sanzioni o arrecare disturbo”.

“La decisione del Comune di Genova di moltiplicare le piste ciclabili – ha detto Walter Pilloni – va nella direzione giusta, di una mobilità ecosostenibile e del graduale abbandono dei mezzi a motore negli spostamenti quotidiani per raggiungere il posto di lavoro”.

Negli ultimi mesi, la rete cittadina di piste ciclabili è stata potenziata. Nel complesso si parla di 5 chilometri di percorso, su ognuna delle due direttrici di Ponente e Levante. Questi 5 km fanno parte di un progetto da 30 km complessivi di corsie ciclabili, in cui rientrano la bike-lane tra De Ferrari e Boccadasse, che sarà presto conclusa, e quella della Val Bisagno su cui lavoreremo prossimamente. Prossimo step il collegamento Sampierdarena a Cornigliano.

“I bike parking – ricorda Walter Pilloni – sono la soluzione per risolvere il problema di dove posteggiare il proprio mezzo a due ruote senza incorrere in sanzioni e senza  provocare disturbo. Devono essere considerati  prodromici alla diffusione della bici altrimenti si rischia da una parte il parcheggio selvaggio e dall’altra il raffreddamento degli entusiasmi di chi comprendendo il problema rinuncia all’acquisto”.  

Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pubblicità
Post AD
X