Nel corso degli ultimi giorni si sono verificati diversi interventi dell’Ispettorato Micologico del SIAN – il Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione – dell’ASL AL nei vari ospedali della provincia per consulenze su pazienti che si sono intossicati o avvelenati a causa di funghi non commestibili: siamo già a quota 11 persone. Il SIAN mette, peraltro, a disposizione uno sportello – gratuito – di consulenza per i raccoglitori amatoriali, affinchè possa essere fugato ogni dubbio.