La persistente siccità che sta interessando tutto il nostro Paese, in Piemonte sta mettendo a rischio molti alpeggi.
Le esigue piogge di ieri sera non hanno risolto il grave problema della siccità. Aumentano i Comuni costretti a razionalizzare l'acqua.
Continua a salire il numero delle ordinanze di restrizioni idriche da parte dei Comuni sotto la gestione di “Egato6 Alessandrino”.
Risulta drammatica la situazione delle asciutte dei torrente Orba e Scrivia nei tratti di valle; meno compromessa quella del Borbera.
Il protrarsi della siccità costringe sempre più Comuni dell'Alessandrino ad adottare provvedimenti per la razionalizzazione dell'acqua.
Siamo in balia di anomalie climatiche che ci obbligheranno a vivere periodi di siccità sempre più lunghi alternati a tifoni e alluvioni.
È stato di emergenza per le cinque regioni del bacino del Po e delle Alpi orientali: un passaggio indispensabile.
Il Consiglio dei Ministri ha appena dichiarato lo stato di emergenza per la crisi idrica in Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia ed Emilia-Romagna.
Cirio: "Oggi sarà il giorno del decreto di emergenza, abbiamo lavorato sabato e domenica per affinare il dossier".
Nuova iniziativa della Regione Piemonte: un tavolo permanente per monitorare e combattere la situazione di emergenza idrica per la siccità.