Entra in contatto con noi
Pubblicità
Post AD
Pubblicità
Post AD

Sanità

Via libera a vaccino AstraZeneca, Cirio: “Piemonte procederà con convocazioni”

Pubblicato

il

AGGIORNAMENTO 19.30

Dopo il via libera delle scorse ore al vaccino AstraZeneca da parte dell’Ema (l’Agenzia europea per i medicinali), il Piemonte è pronto a far ripartire immediatamente le convocazioni. Si attende solo la revoca del blocco da parte di Aifa (l’Agenzia italiana del farmaco).

“La rassicurazione dell’Ema su AstraZeneca è una buona notizia – sottolinea il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio -. Alla fine è stato necessario questo chiarimento, perché la campagna vaccini si fa con le siringhe, ma soprattutto con la fiducia.
E la fiducia la si ha quando le istituzioni parlano poco, ma soprattutto parlano in modo chiaro e al cospetto dell’Europa. L’Ema ha detto che il vaccino AstraZeneca è sicuro e che i benefici sono superiori ai rischi. Il Piemonte in questi minuti sta già predisponendo le riconvocazioni dei suoi cittadini per le somministrazioni. Siamo tra le prime regioni in Italia per numero di dosi inoculate e vogliamo mantenere questo livello.
Ma soprattutto vogliamo farne di più e per questo chiediamo a Roma più vaccini. Perché prima vacciniamo tutti e prima ripartiamo”.

EUROPA – Oggi pomeriggio, giovedì 18 marzo, l’Ema ha annunciato i risultati delle verifiche condotte in questi giorni sui possibili effetti collaterali del vaccino anti-Covid di Astrazeneca, in particolare legati a presunti casi di trombosi.

L’Agenzia Europea per i Medicinali, nel corso di una conferenza stampa, ha confermato che il vaccino AstraZeneca è sicuro e che non si sono verificati aumenti di casi di trombosi da quando è partita la somministrazione di massa rispetto alla media.

“Non è stato stabilito nessun nesso tra questi eventi rari e il vaccino in questione”, fanno sapere.

Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pubblicità
Post AD
X