Sta sollevando polemiche la decisione dell’Asl Al di affidare al gruppo privato Habilita la somministrazione dei vaccini anti Covid all’hub di Tortona.
Decisione che, da mercoledì scorso, ha di fatto esautorato dal servizio di inoculazione alla popolazione i 21 medici di famiglia del distretto tortonese, che avevano appunto dato la loro disponibilità all’Asl.
Lo scoramento, da parte dei medici in questione, che si sono sentiti messi in un angolo in un batter d’occhi, poiché si era trovata un’altra via per ottimizzare i tempi e somministrare più dosi di vaccino, è stato raccolto anche dai sindaci del Cisa (il Consorzio intercomunale socio-assistenziale) che hanno espresso – tramite una lettera firmata dal presidente dell’assemblea dei sindaci Gianni Tagliani – le loro “forti perplessità” sulla rimodulazione dei centri vaccinali nel Tortonese, in particolare in relazione “all’incarico tout court assegnato al service Villa Igea per l’hub della città di Tortona, in luogo dell’apprezzata organizzazione sinora assistita”.
Affermazione, quest’ultima, rafforzata da un’altra presa di posizione: quella legata alla “netta contrarietà alla chiusura degli spoke di San Sebastiano Curone e di Castelnuovo Scrivia in un momento in cui la loro funzione vaccinale è propedeutica a spalmare sul territorio una quantità di somministrazioni che alleggeriscono l’hub tortonese”.
Dall’altra parte c’è l’Asl Al che ammette di aver avuto, tra venerdì e sabato scorsi, caos al centro vaccinale di Tortona: si sono registrati code e rallentamenti a causa dell’insediamento dei nuovi operatori che dovevano prendere contezza dei software da utilizzare per la procedura vaccinale. Domenica la situazione è rientrata e si è ripreso a caricare gli appuntamenti in tempo reale.
“Entro oggi – fanno sapere ancora dall’Asl Al – le persone prenotate sull’hub di Tortona e che sono “saltate” nei giorni scorsi – saranno ricontattate. La scelta di affidare ai medici di Habilita di Villa Igea (che continueranno a vaccinare anche ad Acqui) la gestione dell’hub di Tortona è stata fatta per consentire più inoculazioni ai tortonesi e, allo stesso tempo, consentire le ferie al personale Asl, cui durante il picco della pandemia erano state negate per gestire al meglio l’emergenza”. Con questo provvedimento l’Azienda sanitaria locale garantisce una media di 600 vaccinazioni al giorno su Tortona.
