Tortona, ambulatorio pediatria temporaneamente chiuso

TORTONA – È attesa per domani lunedì 30 settembre, dagli uffici dell’ex Caserma Passalacqua, una dichiarazione dell’Amministrazione comunale di Tortona in merito al nuovo campanello d’allarme che ha investito l’ospedale civile “Santi Antonio e Margherita.” Da domani, infatti, l’ambulatorio di pediatria verrà temporaneamente chiuso.

In una nota l’Asl Al ha comunicato che “A causa di accadimenti non dipendenti dalla sua volontà, si è verificata l’improvvisa sospensione della presenza di professionisti pediatri esterni“. Ciò significa che questo tipo di servizio (si parla di 10 ore settimanali), garantito fino ad oggi su Tortona da altri ospedali della provincia, da domani non sarà attivo. Nel comunicato ufficiale si legge anche che “l’Azienda si è immediatamente attivata per la riorganizzazione del lavoro dei pediatri dipendenti e, grazie al loro sforzo, i servizi ospedalieri continueranno ad essere erogati“. Per quanto riguarda l’ambulatorio di pediatria di Tortona (ma anche quello di Acqui Terme) “l’assistenza verrà comunque garantita dai Pediatri di Libera Scelta che hanno confermato la loro collaborazione“. Il sindaco di Tortona Federico Chiodi ha fatto sapere che verrà riattivato, come nel caso della carenza degli anestesisti che avevano annunciato di voler interrompere dal 1° ottobre le loro prestazioni nelle “operazioni di elezione” (garantendo invece quelle d’urgenza), un filo diretto con l’assessorato regionale alla Sanità piemontese. Nel primo caso era stato assicurato che il problema sarebbe stato risolto nel minor tempo possibile, nel secondo la partita è ancora aperta e verrà presa in mano domani.