È stata avviata una procedura per contestare il ruolo di Sonia Maria Servato, consigliera di maggioranza ad Acqui Terme, a causa di una situazione debitoria nei confronti del Comune risalente al 2020.
Si potrebbe andare da multe dimenticate a tasse non pagate, ancora nulla di certo ma sicuramente grave per una carica come la sua. La voce di queste “mancanze” è arrivata alla presidente del Consiglio Elena Trentini il 4 marzo, a seguito di un controllo sui requisiti di compatibilità dei consiglieri disposta dal segretario generale Gianfranco Comaschi.
Sono in corso accertamenti, ma al momento la Servato ha preferito non controbattere.
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