Solo Novi all’opposizione, la conferma in consiglio comunale: “Voteremo secondo coscienza”

NOVI LIGURE – Dopo l’annuncio in conferenza capigruppo la scorsa settimana, arriva anche la conferma in consiglio comunale. Il gruppo di Solo Novi passa dunque tra i banchi dell’opposizione, dopo la richiesta di dimissioni fatta dal coordinatore di Forza Italia Giuseppe Rapisarda.

“Abbiamo sempre cercato di lavorare per il bene della città e continueremo a farlo, votando sempre e solo secondo coscienza.” – ha spiegato il capogruppo Marco Bertoli. Parole che al momento sembrano scongiurare il pericolo di caduta del mandato per la Giunta Cabella.

“Personalmente non avrei preso una decisione così importante motivata solo da un attacco politico.” – ha commentato il segretario della Lega Giacomo Perocchio, mentre il consigliere di Fratelli d’Italia Luciano Saracino ha chiesto al gruppo di rimanere fedele al programma elettorale condiviso dall’intera maggioranza eletta.

“Non dobbiamo restare fedeli alla maggioranza, ma ai cittadini novesi. – ha risposto Bertoli – Di volta in volta voteremo secondo coscienza e decideremo se questa amministrazione merita di andare avanti. Se in questi due anni abbiamo sbagliato qualcosa, oppure no, saranno i cittadini a deciderlo quando si andrà al voto”.

“La mia sensazione è quella che si voglia cambiare tutto senza cambiare niente. – ha spiegato la consigliera pentastellata Lucia Zippo, esprimendo particolari dubbi su quali sia l’obiettivo ultimo della decisione – Questo sembra essere l’ennesimo ultimatum, fatto in un momento in cui c’è molta carne al fuoco”. Una preoccupazione, quella riguardante il periodo, condivisa anche dai Democratici per Novi. “E’ un momento estremamente delicato tra bilancio, lavori pubblici e arrivo di risorse importanti da utilizzare in un progetto chiaro e condiviso – commenta il capogruppo Dem, Simone Tedeschi -, che avrebbe bisogno di un’amministrazione sana che ascolti la città e i suoi bisogni, e al momento questa amministrazione non ha più i numeri per farlo”.

Il sindaco Gian Paolo Cabella sembra però non aver ancora gettato la spugna, nonostante le richieste di dimissioni da parte dei Dem e l’eventualità di una mozione di sfiducia, altra alternativa possibile secondo la consigliera Zippo. “Se ci saranno degli atti importanti per i quali tutto il consiglio voterà contro ne prenderemo atto. – conclude Cabella – Noi cercheremo di andare avanti, continuando il nostro lavoro.”