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Politica

Novi Ligure, i temi affrontati nell’ultimo Consiglio Comunale

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NOVI LIGURE – Si è tenuta ieri sera, lunedì 23 dicembre, l’ultima seduta del 2019 del Consiglio Comunale.

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa del Comune relativo al Consiglio comunale tenutosi ieri sera a Novi Ligure:

Si è aperto con una comunicazione del Sindaco sull’ex Ilva il Consiglio Comunale che si è tenuto ieri, lunedì 23 dicembre. Gian Paolo Cabella ha informato l’Assemblea che l’Amministrazione Comunale sta seguendo con apprensione la vicenda in vista della scadenza del 30 dicembre, data in cui verrà deciso se sarà interrotta l’attività dell’altoforno 2 di Taranto. «Lo stabilimento di Novi – ha affermato il Sindaco – sta continuando a lavorare, ma un eventuale stop di Taranto potrebbe portare conseguenze estremamente negative».

Successivamente è stata approvata a maggioranza (10 voti favorevoli e 5 contrari) la XIV variazione di bilancio. In particolare – ha spiegato il Sindaco – sono state affrontate due criticità: lo sforamento rispetto alle previsioni di inizio anno della gestione calore (circa 354 mila euro), che è stato coperto con una parte dell’avanzo accantonato per le società partecipate, e il mancato introito che Srt corrisponde ai Comuni sede di discarica (circa 127 mila euro) a causa dei minori conferimenti dei Comuni in cui è partita la raccolta differenziata porta a porta.

Quest’ultima partita, che raggiunge la cifra totale di circa 246 mila euro con altre spese di smaltimento rifiuti, è stata coperta con l’avanzo disponibile delle spese correnti. Sempre con l’avanzo disponibile sono stati finanziati contributi per le associazioni cittadine (33 mila euro) e spese per il personale relative al fondo di contrattazione collettiva (78 mila euro).

Durante le dichiarazioni di voto il capogruppo dei Democratici per Novi, Simone Tedeschi, e il Consigliere Rocchino Muliere si sono detti contrari a una manovra che vede tra i punti centrali il reperimento di risorse a seguito della scelta di rimandare il nuovo sistema di raccolta rifiuti. Tedeschi ha poi criticato il taglio ai contributi in favore del Corpo Musicale Romualdo Marenco, nonché l’assenza di risorse destinate all’apertura dei bagni pubblici e al rimborso delle rette degli asili nido in seguito alla chiusura degli stessi nei giorni dell’emergenza alluvionale.

Per quanto riguarda i rifiuti, il Sindaco e l’Assessore all’Ambiente Roberta Bruno, hanno replicato che sono in programma numerosi incontri con Gestione Ambiente per consentire di partire al più presto con il nuovo sistema di raccolta.

Gian Paolo Cabella, inoltre, ha informato che a breve sarà siglata una convenzione con il Cit per la riapertura dei bagni pubblici, mentre le rette degli asili nido potranno essere recuperate con più giornate di servizio disponibili a fine anno scolastico.

L’Assessore alla Cultura, Costanzo Cuccuru, ha precisato che è stato effettuato un taglio lineare di circa il 25% a tutte le associazioni e non solo al Corpo Musicale Marenco.

Infine, all’unanimità è stato approvato il piano di revisione annuale delle partecipazioni pubbliche che prevede l’analisi dell’assetto complessivo e le misure di razionalizzazione delle società partecipate dal Comune in base all’articolo 20 del decreto legislativo 175 del 2016.

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