Colletti (FI): “Basta toto-nomi, la Provincia è disastrata, pensiamo a veri problemi”

ALESSANDRIA – Riceviamo e pubblichiamo da Gianluca Colletti, sindaco di Castelletto Monferrato e Responsabile provinciale Enti Locali di Forza Italia Alessandria.

Basta toto-nomi, è un’operazione senza senso in un contesto come quello dell’Ente Provincia ormai disastrato. Sinceramente non me la sento di farmi tirare dentro a questo balletto dei nomi che ormai da mesi corre per decidere chi guiderà la Provincia di Alessandria dal prossimo mese di dicembre. Per quanto mi riguarda da adesso in avanti sarò disponibile a parlare solo di programmi, necessari per venire incontro alle esigenze della gente e quindi per far fronte ai numerosi problemi e criticità che ormai mettono la nostra provincia tra le peggiori d’Italia. Le criticità gestionali che presenta la provincia, anche a seguito del processo di riforma che ha reso la stessa un ente di secondo livello, sono molteplici e dall’interno dell’ente risulta prioritario riaffermare i principi di buona amministrazione ed economicità nel rispetto della salvaguardia degli interessi dell’intera collettività amministrata. La redazione di un piano di riequilibrio che tenga conto da una parte della situazione di sofferenza economica in cui versa la provincia di Alessandria e dall’altra del flusso di risorse economiche realmente necessarie per ripristinare gli equilibri finanziari, è di estrema urgenza al fine di avere a disposizione uno strumento di auto risanamento inteso a scongiurare la più grave e possibile situazione di dissesto finanziario.

Appare anche urgente potersi dotare di una organizzazione più snella oltre che di nuovi funzionari, stante il collocamento a riposo di diverse unità, che possono contribuire ad una nuova concezione dell’amministrazione, realmente trasparente, efficiente ed efficace: in una parola di qualità. Da rivitalizzare il ruolo fondamentale svolto dagli agenti di polizia ambientale che si è arricchita di nuove responsabilità: tra i beni primari da tutelare preservare rivestono priorità assoluta l’ambiente e la tutela dell’ecosistema. Obiettivo strategico anche quello del contrasto al fenomeno del bracconaggio al fine della salvaguardia delle specie faunistiche ed al contenimento degli ungulati. Necessario un serio intervento sulle strade provinciali il cui stato di cattiva manutenzione può essere fonte di responsabilità per mancanza dei limiti di sicurezza nella praticabilità delle stesse e la cui cura risponde al rispetto del principio di salvaguardia della sicurezza altrui. Quindi basta toto nomi, pensiamo ai problemi veri della gente… Per quanto mi riguarda da esponente di Forza Italia, il Presidente Silvio Berlusconi ha tracciato la linea del partito unico del centro destra, pertanto il nostro percorso deve andare nella direzione da lui indicata, quindi non vedo tutte queste difficoltà evidenziate da altri con gli amici della Lega. Troviamo una sintesi ricordando che a dicembre non voteranno i cittadini ma gli Amministratori comunali, quindi con responsabilità andiamo alla ricerche delle soluzioni, mettendo da parte i tira e molla partitici.