Novi Ligure, salta consiglio comunale: tensione e niente voto su bilancio di previsione

NOVI LIGURE – Ieri sera, giovedì 20 agosto, al Museo dei Campionissimi si sarebbe dovuto tenere il consiglio comunale che avrebbe poi portato al voto sul bilancio di previsione.

Una seduta che però è saltata all’ultimo minuto.

L’opposizione ha infatti contestato fin dal principio alcuni aspetti sostanziali. Tra questi, l’assenza di tutti gli assessori in occasione della commissione bilancio di lunedì scorso e il mancato arrivo delle delibere sui tributi (Imu e Tari), propedeutiche al voto, nei tempi tecnici previsti dal regolamento.

I documenti sarebbero infatti dovuti arrivare in segreteria generale tre giorni prima, mentre ai consiglieri sono giunti solamente ieri mattina.

“Ci sono tanti aspetti che non quadrano – commenta Simone Tedeschi, capogruppo dei Democratici per Novi -. Il Governo ha stanziato oltre 900.000 euro per Novi lo scorso 26 luglio, ma nonostante questo la giunta ha aumentato l’Imu. Un provvedimento quindi non più necessario, a nostro avviso. Nel documento di bilancio, questa cifra non era presente. A quel punto, abbiamo chiesto di riaprire il discorso e di non procedere al voto”.

Oscar Poletto, presidente del consiglio comunale, è poi intervenuto annullando la seduta, accogliendo così le rimostranze della minoranza.

Una decisione alla quale hanno fatto seguito momenti di tensione, con Marco Bertoli (Lega) che ha accusato lo stesso Poletto (Forza Italia) di smentirsi da solo.

L’assemblea è stata dunque rinviata a data da destinarsi.

La prima data utile potrebbe essere il primo settembre.