È allerta meteo per tutta la giornata di oggi, venerdì 2 ottobre, su gran parte del Piemonte e sulla Liguria. Le forti precipitazioni in corso, accompagnate da violenti rovesci, rischiano di portare con sé dissesti idrogeologici.
A Genova, dove si è deciso di tenere aperte le scuole e la sopraelevata è vietata a motocicli, furgonati e telonati a causa dell’avviso per vento di burrasca, la situazione meteorologica dovrebbe migliorare dal tardo pomeriggio, ma l’ondata di maltempo ha portato con sé una notte di superlavoro per i vigili del fuoco a causa degli allagamenti che si sono verificati in tutta la Liguria. In alcune zone si sono verificate piccole frane ed allagamenti e le raffiche di vento hanno soffiato a 120 Km/h: è possibili che i rii si innalzino rapidamente e che arrivino mareggiate.
In Alta Val di Vara, nello Spezzino, il fiume Vara è uscito in più punti ed ha provocato allagamenti e l’interruzione di alcune strade provinciali. Preoccupa anche la foce del Magra. Forti temporali e pioggia battente anche in Piemonte, dove (ad eccezione della zona ad ovest) l’allerta è arancione: in alcune località dell’Alessandrino sono stati chiusi, a scopo precauzionale, i guadi e le scuole.
A Gavi, oltre alle scuole, già da ieri pomeriggio sono state evacuate sedici case situate a ridosso della collina del Forte. In aggiornamento, in base all’evoluzione meteo, l’elenco delle strade chiuse: nell’Alessandrino la è la provinciale Ovada-Novi in località Pratalborato e la SP456 in località Gnocchetto. Chiuso il guado sul torrente Lemme a Gavi. Ad Acqui Terme e dintorni, chiusi la strada di Regione Lacia, frazione interessata da pesanti frane durante l’alluvione dello scorso autunno e il guado sul torrente Erro a Melazzo. Chiusi anche il guado in zona piscina a Voltaggio e quello di Sezzadio sul fiume Bormida. A Capriata d’Orba, interdetto al traffico il ponte sul rio Albedosa. Le precipitazioni, che continueranno anche nella mattinata di sabato, saranno accompagnate da un deciso rinforzo dei venti da sud.
