NOVI LIGURE – Sospeso lo sciopero ad oltranza dei lavoratori ex Ilva dopo la sottoscrizione di un accordo fra la proprietà ArcelorMittal, sindacati ed RSU. 323 dipendenti saranno reintegratie la cassa integrazione prolungata in attesa della presentazione del piano industriale il 5 giugno.
Questo intanto il commento di Gian Paolo Cabella, sindaco di Novi Ligure:
«Al momento siamo soddisfatti di questo accordo che permette di far ripartire gli impianti e prevede la massima rotazione possibile del personale. Certo, la partita è ancora tutta da giocare in quanto bisognerà capire come sarà strutturato il piano industriale che l’azienda presenterà il prossimo 5 giugno. In questo particolare momento è fondamentale che lo stabilimento continui a produrre, da ciò dipende il futuro di migliaia di lavoratori, compreso l’indotto, e delle loro famiglie. Per questo il Comune di Novi è e sarà sempre vicino ai lavoratori e si adopererà, per quanto possibile, affinché l’azienda possa continuare a creare quelle opportunità economiche quanto mai necessarie per tutto il territorio novese».