NOVI LIGURE – Domani, martedì 12 novembre, sarà sciopero con presidio anche a Novi: i 681 dipendenti dello stabilimento alessandrino stanno definendo in queste ore le modalità della mobilitazione con presidio davanti alla Prefettura di Alessandria.
Il servizio andato in onda nel nostro TG
La protesta avverrà in concomitanza con l’atteso incontro tra il premier Giuseppe Conte e il gruppo ArcelorMittal, che ha annunciato di volersi lavare le mani delle sorti di 5000 dipendenti del colosso siderurgico oltre all’indotto che vi orbita attorno. Questa mattina, durante l’assemblea dei lavoratori del primo turno, è stata votata – in modo unitario, alla presenza di Fim Cisl, Fiom Cgil e Uilm Uil e con le Rsu – l’adesione allo sciopero nazionale di 24 ore che, a Novi, prenderà il via alle 6 di domani mattina. La manifestazione proseguirà poi ad Alessandria, dove ci si sposterà in pullman. Lavoratori e rappresentanti sindacali proclameranno tutto il loro disagio e preoccupazione davanti alla sede della Prefettura. Queste le linee decise in mattinata, ma occorre attendere le votazioni del secondo turno, quello in programma dalle 14 alle 15 a Novi, per poter dare per certo questo iter.
