L’incontro previsto fra sindacati e curatela al tribunale di Vercelli è stato un confronto che ha portato a una lettera d’intenti fra le parti, volta ad ottenere la collaborazione a cooperare per arrivare al miglior risultato possibile in termini occupazionali ed economici, confrontandosi attivamente con tutti i soggetti accreditati da offerte vincolanti necessarie per concorrere all’asta per l’aggiudicazione della Cerutti.
La curatela conferma che al momento di offerte vincolanti sia presente unicamente quella di Bobst, mentre sembra che secondo Rinascita, essendo l’offerta presentabile entro il 29 giugno, non ha motivo di essere intesa vincolante fino ad allora.
La Curatela e la Presidente del Tribunale hanno spiegato che il ritardo nella concessione della proroga della cassa integrazione era dovuto alla mancanza di offerte vincolanti per l’acquisizione della Società stessa.
È ancora in corso l’incontro dei sindacati con il presidente del tribunale di Vercelli Michela Montagnone. Il confronto potrebbe fare un po’ di luce sulla situazione delle offerte per il rilevamento della Ex Cerutti di Casale Monferrato e sulla concessione della Cassa integrazione per i lavoratori.
