Lezioni di italiano per i profughi ucraini: il benvenuto della comunità di Castelnuovo Scrivia nei confronti di chi, a causa della guerra, è dovuto scappare dalla propria terra si traduce non solo in una raccolta di indumenti e di generi alimentari, ma in momenti di incontro, orientamento e socializzazione che consentiranno ai cittadini ucraini di sentirsi inseriti a pieno titolo nel tessuto sociale che ora li ospita. E così, carta e penna alla mano, sono oltre una ventina gli studenti e le studentesse che – insieme alle insegnanti volontarie del paese – hanno iniziato questa nuova avventura, ritrovandosi nelle sale del pian terreno di Palazzo Centurione.
Le lezioni di alfabetizzazione, promosse dall’amministrazione comunale, sono iniziate ieri e si terranno il martedì ed il giovedì pomeriggio. Qualcuno ha portato con sé in classe anche il proprio cagnolino. A prendere parte a questi incontri sono stati invitati gli adulti e anche i ragazzi che sono ancora in didattica a distanza con la loro scuola ucraina. E le donne ucraine, Rita e Lesia, che abitano a Castelnuovo Scrivia da diverso tempo, daranno una mano importante affinchè questo percorso sociale dia i migliori frutti.
