Alessandria: all’Istituto Vinci-Nervi-Fermi le semifinali dei “Campionati internazionali di giochi matematici”

ALESSANDRIA – Sabato 18 marzo, l’Istituto Vinci-Nervi-Fermi di Alessandria ha ospitato centinaia di ragazzi, provenienti da scuole sparse nei territori delle province di Alessandria ed Asti, accompagnati dai loro genitori ed insegnanti, per una grande festa con protagonista la matematica.

Nell’Istituto alessandrino, come ogni anno, si sono svolte le semifinali dei “Campionati internazionali di giochi matematici”. Ormai un evento di rito, dopo la sfida lanciata trent’ anni fa dal Centro Pristem Eleusi dell’Università “Bocconi” e che l’Istituto “Leonardo da Vinci” ha raccolto nell’anno 2000, divenendo sede della semifinale provinciale di questi Campionati.

La professoressa Marisa Testa, delegata della Bocconi, esprime tutta la sua soddisfazione: ”Il personale docente e non docente si è mobilitato per l’occasione con l’incoraggiamento del Dirigente scolastico prof. Giuseppe Ferina che ha  vegliato sullo svolgimento dell’intera manifestazione. Girando per i corridoi ho visto i concorrenti chini sui banchi, non si sentiva volare una mosca, perché non si doveva perdere nemmeno un minuto, dato che anche il tempo impiegato viene considerato ai fini della graduatoria. Mi sono sentita ripagata per tutta la fatica che comporta l’organizzazione di un evento così importante. All’uscita dalle aule i ragazzi erano tutti felici, al di là dei risultati, per aver preso parte, con i loro coetanei, ad una manifestazione che si è svolta in un clima molto simile a quello degli avvenimenti sportivi. Confrontavano fra di loro i risultati, discutevano con i professori che li attendevano fuori, con la speranza di raggiungere l’ambito traguardo dell’ammissione alla finale di Milano del 13 maggio. Pochi sono percentualmente i fortunati.”.

“Una prima selezione pari a circa il 50% degli iscritti era già avvenuta il 4 marzo in occasione dei Quarti di finale on line. Dei 266 ammessi alle semifinali solo 39 sono i fortunati che potranno mettersi in gioco nella finale. Un risultato eccezionale è stato ottenuto dal campione di sempre Jacopo Garlasco che gareggiando nella categoria GP, la più difficile, ha risposto esattamente a 10 quesiti su 10. Sono solo 4 i concorrenti che a livello nazionale hanno conseguito questo risultato e i primi tre sono pari merito anche per quanto riguarda il tempo impiegato. Le scuole che hanno aderito all’iniziativa hanno anche avuto la possibilità di iscrivere gratuitamente i loro allievi ai “Giochi di Rosi” riservati alle medie e ai “Giochi a squadre” on line per le superiori. I Giochi della Bocconi contribuiscono perciò a creare uno stimolante clima di competizione agonistica, in ambito matematico, nel corso dell’intero anno scolastico. – conclude – Gli insegnanti delle varie scuole del territorio hanno fatto un lavoro eccezionale nel prepararli e nell’incoraggiarli”.