Roccaforte Ligure entra nel Distretto del Novese: sale a 34 il numero dei comuni aderenti

NOVI LIGURE – Sale a trentaquattro il numero dei comuni che fanno parte del Distretto del Novese, ente di promozione culturale, turistica ed enogastronomica attivo sul territorio novese dal 2008, con l’ingresso del comune di Roccaforte Ligure, piccolo paese della Val Borbera di 124 abitanti.

L’adesione è stata ufficializzata durante l’annuale Tavolo dei Sindaci tenutosi ieri, sabato 2 aprile, presso il salone di rappresentanza di palazzo Pallavicini, a Novi Ligure.

“Siamo molto felici di aderire al Distretto del Novese, un’azione che si inserisce nel nostro progetto di rinnovamento pensato per ridare nuova linfa a quello che è il nostro territorio che da anni conosce un importante spopolamento. – ha commentato il sindaco di Roccaforte, Ilaria Tinello – Abbiamo bisogno di forze nuove che siano attive anche dal punto di vista della promozione delle nostre eccellenze enogastronomiche e turistiche, che speriamo riesca anche ad attirare nuovi abitanti. E’ una sfida certamente difficile, complice anche la pandemia. In questi ultimi anni, però, 4 nuovi nuclei familiari con figli minori sono arrivati nel nostro territorio, probabilmente alla ricerca di un contesto nuovo e sicuramente meno affollato ma che possa dare altrettanto aspetti positivi. Il nostro territorio ha delle risorse, ed è giusto cercare di valorizzarlo e di farlo conoscere il più possibile e il distretto in questo senso ci offre un’ottima opportunità”.

Un’attività, quella del Distretto del Novese, in continua crescita sia per numero di Comuni aderenti, sia per i risultati raggiunti nel 2021.

Nonostante il periodo di pandemia, le attività del Distretto non si sono fermate. Dall’App Visit DN e il recente aggiornamento che include tra le funzioni una sezione dedicata all’enogastronomia locale, al recente successo dell’iniziativa delle panchine romantiche in occasione del San Valentino, i risultati ottenuti dal Distretto nell’ambito della comunicazione online sono stati più che soddisfacenti, così come illustrato dalla referente delle attività, Barbara Gramolotti, che ha presentato i dati delle Insights della pagina FB e della comunicazione off line relativi all’anno appena trascorso.

Risultati positivi anche per i progetti nell’ambito della formazione con l’istituto superiore del Ciampini-Boccardo di Novi Ligure e con il Master in Economia, Innovazione, Comunicazione e Accoglienza per l’impresa turistica dell’Università del Piemonte Orientale, grazie al quale a maggio sarà coinvolto, insieme ad altri enti privati, nell’organizzazione di un convegno sul futuro del turismo per i giovani, con la partecipazione di importanti realtà nazionali e non solo. I giovani delle scuole del distretto avranno un accesso privilegiato all’iniziativa.

Per quel che concerne la formazione, durante il tavolo è intervenuto il direttore della Fondazione ITS Agroalimentare del Piemonte – uno dei partner del progetto del Distretto – Franco Burdese, che ha raccontato ai sindaci presenti le caratteristiche e le potenzialità di ITS Community, soffermandosi sulla grande importanza e ricaduta sul territorio di sinergie tra scuola, aziende, istituzioni.

Cristiana Carpini, delegata per il Piemonte di ANBBA e direttrice Commerciale Europa per l’azienda Svizzera Happy Rentals, ha rimarcato quanto il progetto italiano/inglese della App e il costante lavoro di “riconoscibilità del territorio”, siano preziosi strumenti a supporto del grado di soddisfazione della permanenza dei loro ospiti nel territorio. Come illustrato da Carpini, gli arrivi 2021 hanno registrato un +15 % nelle colline del Monferrato rispetto al 2019, e il 70% degli ospiti proveniva da Germania, Benelux, Svizzera, Francia e Scandinavia. L’89% ha scelto di soggiornare nelle Case Vacanze. Inoltre, queste presenze straniere hanno generato un +42% delle transazioni con carta di credito sulle attività locali.

Tra i progetti 2022, non solo ulteriori sviluppi della app, ma tante azioni incentrate sul rafforzamento del brand e sul marketing digitale e l’affissione di cartellonistica fisica nei luoghi d’interesse del territorio con Qr Code da scansionare per collegarsi alla app. Dal 9 aprile partirà la nuova iniziativa delle uova e l’albero della pace, a cui hanno già aderito più di 20 comuni.