Dopo l’immediata presa di posizione della CEI, che al termine della conferenza stampa del Premier Giuseppe Conte sul decreto riguardante la cosiddetta “fase 2”, aveva emesso un comunicato dai toni accesi per il mancato allentamento delle restrizioni riguardo ai divieti alle celebrazioni delle Messe con la presenza del popolo, anche i fedeli, con i loro pastori, si stanno unendo per dare manforte alla Chiesa che ha deciso di dire “basta” ad una situazione che sta diventando insostenibile: la ripresa delle celebrazioni Eucaristiche regolari, pur con tutti gli accorgimenti e la prudenza dovuta, è necessaria non meno di altre attività perché chi è credente, pur potendo anche pregare in casa e attraverso i media, ha bisogno di un Incontro con la I maiuscola, che non può avvenire se non a tu per tu e unito alla Comunità.
Un concetto che Papa Francesco aveva già spiegato nei giorni scorsi durante la Messa quotidiana a Santa Marta, e che ora il Presidente della Conferenza Episcopale Itialiana Gualtiero Bassetti ha fatto proprio accogliendo le istanze di fedeli, parroci,e Vescovi che, pur avendo appoggiato a malincuore le precedenti ordinanze ministeriali, confidavano ora in un ritorno,seppur graduale ,alla normalità dopo il 4 maggio.
Invece non sarà così (al di là della concessione alla celebrazione dei funerali solo con i parenti stretti) per cui proteste da tutti i fronti stanno giungendo sul tavolo del Presidente del Consiglio. Lettere, petizioni stanno invadendo da questa mattina Palazzo Chigi. Fra queste, una è partita dalla piccola Comunità di Grillano di Ovada, e in poche ore si è allargata a macchia d’olio raggiungendo tramite condivisioni sui social e semplici passaparola, tantissime zone d’Italia. Dalle circa 2000 firme già raccolte entro le 11 di questa mattina, già nel primo pomeriggio si è superata quota 10.000. La petizione è indirizzata al Premier Conte e la cosa curiosa è sottolineare come una piccola goccia lanciata da una comunità locale, possa in poche ore diventare un grande mare.
Gli appelli di tanti cattolici uniti a quello della Cei, intanto stanno sortendo il loro effetto. Conte ha già promesso che stilerà prestissimo un protocollo contenente le misure per poter riaprire la Messa al popolo, anche se il comitato tecnico scientifico sull’argomento sta manifestando le proprie perplessità. Chissà però se le tante firme che arriveranno sul tavolo del Premier potranno essere decisive nel trovare una soluzione che possa accontentare tutti. A Grillano di Ovada sono fiduciosi ed invitano chi ha a cuore il problema ad unirsi alla loro iniziativa, attraverso il seguente sito: https://www.citizengo.org/it/178853-ripristino-immediato-celebrazioni-eucaristiche-con-i-fedeli?tcid=69339680
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