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Cultura

Le Sale d’Arte di via Macchiavelli aperte gratuitamente ai visitatori

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ALESSANDRIA- Iniziato molto bene il 2022 per la Città con l’apertura gratuita delle sale d’arte di via Macchiavelli

Foto di repertorio

Da venerdì 14 gennaio le Sale d’Arte di Via Machiavelli 13 ad Alessandria saranno aperte al
pubblico con ingresso gratuito.

Lo scorso week end si è conclusa “Vivere dell’arte e coll’arte” la mostra antologica che la Città di Alessandria ha dedicato al suo illustre concittadino Pietro Sassi . L’esposizione, oltre ai visitatori in presenza, ha raggiunto un vasto pubblico grazie alla sua circolazione su internet e sui social media. E’ stato realizzato un sito appositamente dedicato alle opere di Sassi per interessare appassionati e non all’arte paesaggistica del pittore, e diverse testate giornalistiche nazionali, anche on line, ( da Arte.Go.it a Rai Cultura ) hanno dato risalto a questa esposizione la più ampia e organica realizzata sull’artista.

Le Sale d’Arte, in attesa di nuovi allestimenti, dal venerdì alla domenica dalle ore 15 alle ore 19 accoglieranno gratuitamente i visitatori che potranno ammirare le preziose Stanze di re Artù, il ciclo di affreschi commissionati alla fine del XIV secolo da Andreino Trotti, condottiero e membro di un’importante famiglia alessandrina, per celebrare la vittoria ottenuta nel 1391, al fianco di Gian Galeazzo Visconti, contro le truppe francesi. La serie di affreschi, ispirata alle vicende amorose e alle peripezie di Lancillotto del Lago, è uno degli esempi più antichi di camera Lanzaloti. In origine le quindici scene del ciclo decoravano le pareti della grande sala di rappresentanza della Cascina Torre di Frugarolo, dove vennero scoperte nel 1971 e dopo un accurato restauro esposte in una sezione delle Sale d’Arte appositamente realizzata per esaltarne l’unicità e lo splendore.

Sempre alle Sale d’Arte dall’arte medioevale si passa al mosaico contemporaneo con alcune opere di Lady Be, la giovane artista di Pavia, Letizia Lanzarotti , celebre in Italia e all’estero, per i suoi mosaici realizzati utilizzando materiali di scarto e di plastica: tappi, bottiglie, vecchi giocattoli e oggetti di bigiotteria. I pezzi di plastica vanno a sostituire i tradizionali tasselli del mosaico. Il risultato è davvero sorprendente: mosaici dai colori accessi, che attirano l’attenzione e che hanno come soggetti celebri artisti, icone della musica, personaggi storici.

Si ricorda che l’accesso alle Sale avviene secondo le modalità previste dalla vigente normativa anti Covid.

Per tutte le informazioni è possibile contattare il Servizio Musei dell’Azienda CulturAle Costruire Insieme al seguente indirizzo mail: serviziomusei@asmcostruireinsieme.it

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