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Cultura

Acqui Storia: un’ovazione per Liliana Segre

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ACQUI TERME – La Senatrice a vita ha commosso il numeroso pubblico presente con la sua testimonianza su olocausto e shoah.

Il servizio andato in onda nel nostro TG

È stata accolta da un’ovazione la Senatrice Liliana Segre al teatro Ariston di Acqui Terme. Premiata come “Testimone del tempo” insieme al Prof. Stefano Zecchi e all’antropologo e geografo Jered Diamond, ha portato sul palco dell’Ariston la sua testimonianza come superstite dell’olocausto ed attiva testimone della Shoah italiana. Un racconto che ha commosso il numeroso pubblico presente. La Senatrice a vita ha voluto sottolineare la necessità di mantenere sempre viva la memoria di quei tragici fatti, per non incorrere nel rischio di ripetere quegli errori. “Ho paura della perdita della democrazia – ha spiegato – perchè io so cosa è la non democrazia” .

Il momento clou della 52^ edizione dell’Acqui Storia, è stato anticipato dalla premiazione dei volumi scelti da una speciale giuria, presentati dal giornalista Roberto Giacobbo:

I vincitori dello storico premio di quest’anno sono Gian Piero Piretto per la sezione storica-divulgativa, Mattia Berardo Bagnoli per il romanzo storico e Nicholas Stargardt per quella storico-scientifica.

Menzione speciale riconosciuta allo scrittore e militare Roberto Riccardi, autore del volume “Detective dell’arte. Dai Monuments Men ai Carabinieri della Cultura”.

Il premio “La storia della tv” consegnato invece al giornalista Amedeo Ricucci, autore del libro “Cronache dal fronte. Parole e immagini”, mentre il premio “Alla carriera” è andato ai docenti universitari Romano Ugolini e Donald Sassoon.

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