Sono stati travolti da una valanga tra Cima del Bosco e Col Chalvet e, per lo scialpinista Carlo Alberto Cimenti e il compagno Patrick Negro, non c’è stata via di scampo.
I corpi dei due uomini stati ritrovati e recuperati dal Soccorso Alpino, dopo l’allarme lanciato dalla famiglia di Cimenti. “Cala”, così veniva chiamato da chi lo conosceva, avrebbe compiuto 46 anni domenica prossima e già nel 2019 aveva rischiato la vita in Pakistan, sul Gasherbrun VII. Di seguito il suo ultimo post, pubblicato sulla pagina Facebook nella giornata di ieri, 7 febbraio 2021.
“Oggi mi sono dilettato in una nuova tipologia di selfie: i selfie in movimento 🙂, ispirato da uno scenario sempre magico, quello del fuoripista dei 13 laghi nella Prali Natural Ski Area Prali Ski Area goduto in assoluta solitudine“
Fonte immagine: pagina Facebook “Cala Cimenti Cmenexperience”