Entra in contatto con noi
Pubblicità
Post AD
Pubblicità
Post AD

Cronaca

“Truffa del camper” e riciclaggio: fermata organizzazione criminale dalla Polizia di Asti

Pubblicato

il

ASTI – I poliziotti della 3ᵃ Sezione della Squadra Mobile di Asti sono riusciti a fermare un’organizzazione criminale dedita alla cosiddettatruffa del campertraendo in arresto quattro cittadini italiani, di cui tre della comunità sinti, per i reati di associazione a delinquere finalizzata alla commissione di truffe aggravate e riciclaggio.

Foto di repertorio

L’indagine “Camper Delivery 2022” è iniziata nel gennaio dell scorso anno quando un cittadino si era presentato in Questura perché vittima di una truffa. L’uomo, dopo aver messo in vendita su una nota piattaforma on line il suo camper di lusso, era stato contattato da un soggetto per l’acquisto. Trascorsi alcuni giorni, la vittima si era accorta che l’assegno circolare da incassare era falso ma, nel frattempo, il suo camper era già stato portato all’estero.

Un vero e proprio modus operandi utilizzato dal gruppo più volte con tanto di falsi assegni circolari che riproducevano segni distintivi di filiali inesistenti di rinomati istituti bancari, di cui venivano altresì create false pagine online, che da una semplice ricerca su internet portavano ad un’utenza dedicata VoIP che fungeva, tramite un falso operatore di banca, da riscontro circa la presunta attendibilità dei titoli di pagamento. Inoltre. la trattativa avveniva sempre negli orari di chiusura degli sportelli bancari, così da non permettere alle vittime di accorgersi subito della truffa. Il valore di ciascun camper variava dai 30.000 ai 45.000 euro.

A carico dei soggetti coinvolti sono stati contestati sia i fatti commessi in Asti da cui ha avuto inizio l’indagine, che analoghi reati commessi a Verona e tentati ad Aosta, per un valore totale di 110.000 euro circa e la competenza, su provvedimento del GIP di Asti, dalla Procura di Asti è stata trasferita presso la Procura della Repubblica di Pavia, la quale ha poi emesso un’ordinanza dell’applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari.

Dopo aver individuato le dimore degli indagati, che risultavano irreperibili sul territorio nazionale, nelle prime ore del mattino del 9 febbraio 2023 i Poliziotti della Squadra Mobile astigiana, in collaborazione con quelli delle Squadre Mobili di Varese, Monza e della Brianza, Bergamo e Pavia, hanno tratto in arresto i presunti truffatori.

Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pubblicità
Post AD
X