Traffico di anabolizzanti, coinvolte anche Alessandria e Torino

I Nas di Torino, sotto la direzione della procura, hanno dato esecuzione all’ordinanza cautelare personale nei confronti di tre persone, coinvolte nell’ambito dell’operazione chiamata Davide e Golia, che ha portato alla denuncia in stato di libertà di altre 12 persone, indagate per possesso di sostanze non commercializzabili sul territorio nazionale, detenzione di stupefacenti (nandrolone) e per averne fatto uso in funzione di gare agonistiche.

38 inoltre i decreti di perquisizione locale e personale.

L’operazione, scattata all’alba di ieri, si è sviluppata in molte province italiane, tra le quali anche in quelle di Alessandria, Cuneo, Imperia, Torino e Vercelli, con epicentro principale nel pinerolese, e ha interessato, per la collaborazione in fase esecutiva, tutti i Nas competenti per i rispettivi territori e i locali Comandi Provinciali dell’Arma territoriale.

I militari sono riusciti a individuare un consolidato sistema finalizzato al traffico di sostanze dopanti e anabolizzanti, anche a effetto stupefacente, operativo in tutto il territorio nazionale e con legami commerciali anche all’estero.
Per i tre indagati, considerati figure cardine dell’interno traffico illecito, i reati ipotizzati sono quelli di utilizzo o somministrazione di farmaci o di altre sostanze al fine di alterare le prestazioni agonistiche degli atleti ed esercizio abusivo della professione medica.

Ingenti le sostanze sottoposte a sequestro nel corso delle indagini