Torino: due arresti e una denuncia per droga

TORINO – Personale della Squadra Volante, nel contesto di attività di controllo del territorio, ha tratto in arresto due cittadini e denunciato un terzo uomo, per reati inerenti lo spaccio di sostanza stupefacente.

Il fatto risale a mercoledì scorso quando, intorno all’una di notte, alcuni giovani vengono notati chiacchierare a bassa voce in piazza Bengasi. Gli agenti della Polizia di Stato procedono al controllo: si tratta di tre cittadini italiani, due ventenni ed un diciannovenne. Da subito si mostrano insofferenti e nervosi all’accertamento, atteggiamento questo che insospettisce il personale delle Volanti.

Da un primo controllo emerge un consistente quantitativo di denaro contante nel portafogli del diciannovenne, 1.100 euro, frutto, a suo dire, della vendita di panini come ambulante. I due ventenni vengono invece trovati con 8 buste di piccole dimensioni contenente marijuana per un peso complessivo di circa 11gr e denaro contante per un totale di 75 euro.

Visto l’esito dei controlli, si procede a perquisire le abitazioni dei tre ragazzi. Nell’appartamento del diciannovenne vengono trovate 2 buste contenenti marijuana, per un peso di 52gr totali; la prima confezione era nascosta tra due divani della camera da letto, la seconda coperta dagli indumenti presenti all’interno dell’armadio. Rinvenuti inoltre un bilancino occultato nel mobile porta televisore ed un rotolo di cellophane, per il confezionamento delle mono-dosi di sostanza stupefacente, sul mobile adiacente la camera del giovane.

Nel perquisire abitazione e garage di uno dei ventenni vengono rinvenute 32 bustine contenenti marijuana pronte per la vendita per un peso complessivo di 70gr. Una parte di sostanza stupefacente era nascosta in una scatola di giocattoli, l’altra all’interno di uno zaino. 

Perquisita anche la dimora del terzo giovane, dove non è stato trovato nulla.

I due soggetti di 19 e 20 anni verranno arrestati dagli agenti della Polizia di Stato per detenzione ai fini di spaccio, mentre il terzo verrà denunciato.