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Cronaca

Torino: persona senza permesso di soggiorno in cucina, denunciato presidente di un circolo

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TORINO – Nei giorni scorsi, il personale della Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Torino ha effettuato un controllo presso un circolo di via Biella.

Polizia di Stato: tentato furto
Foto repertorio Polizia di Stato

Durante i controlli nel locale, gli agenti hanno notato la presenza di due uomini in cucina che, resisi conto del controllo, sono fuggiti dalla porta che dà sul cortile. Uno dei due è stato fermato dai poliziotti, un cittadino peruviano risultato poi irregolare sul territorio nazionale, motivo per il quale è quindi scattato in seguito il provvedimento di espulsione.

Nel corso del controllo, gli agenti hanno riscontrato anche il cattivo stato di conservazione di alimenti ittici e di origine animale presenti nei congelatori e nei refrigeratori.

Alla luce dei fatti, il presidente del circolo è stato denunciato in stato di libertà per la cattiva conservazione del cibo, per favoreggiamento della persona fuggita e per la violazione delle norme sull’immigrazione avendo impiegato in cucina una persona priva di permesso di soggiorno. Allo stesso tempo, l’uomo è stato anche sanzionato amministrativamente per le diverse violazioni riscontrate all’interno del circolo.


Lunedì pomeriggio, gli agenti del Reparto Prevenzione Crimine Piemonte e del Commissariato San Secondo hanno arrestato due persone, un quarantaseienne e un ventiduenne, per tentato furto aggravato.

Poco prima delle 13, è giunta una segnalazione che indicava la presenza di due persone in corso Agnelli che stavano smontando gomme e cerchioni di un veicolo in sosta caricandole, al contempo, su un altro veicolo. Il testimone ha quindi fornito una descrizione dei presunti autori del gesto che gli agenti sono riusciti ad intercettare a non grande distanza dal luogo, in corso Agnelli angolo via Bainsizza, bloccandoli mentre erano in procinto di allontanarsi a bordo di uno scooter.

A seguito di accertamenti, è emerso che l’auto usata per caricare la refurtiva era rubata e alla stessa era stata applicata una targa posteriore anch’essa rubata. Nella disponibilità del quarantaseienne, gli agenti hanno trovato diverse carte intestate a terze persone, sequestrate per ulteriori accertamenti. Inoltre, nello scooter, gli agenti hanno rinvenuto altri documenti risultati rubati.

Alla luce dei fatti, oltre all’arresto per tentato furto, per i due è scattata la denuncia in stato di libertà per ricettazione, riciclaggio della targa rubata e applicata sul veicolo rubato e porto di arnesi atti allo scasso. Il maggiore dei due viene è stato denunciato anche per la ricettazione delle carte mentre il ventiduenne per guida senza patente.

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