TORINO – Il titolare di un laboratorio nel centro di Vercelli è indagato dalla Procura di Torino per esercizio abusivo della professione medica e attivazione di un centro medico non autorizzato.
Foto di repertorio
L’uomo, benché fosse privo di qualsiasi titolo abilitativo all’esercizio della professione medica, effettuava tamponi rapidi e molecolari e prelievi venosi per il rilevamento del Covid-19.
Le indagini, condotte dal sostituto procuratore Carlo Introvigne, hanno avuto inizio nel gennaio del 2020. La società, in origine alla commercializzazione di prodotti nel settore farmaceutico e operante come tramite tra personale abilitato all’esecuzione di tamponi e un istituto diagnostico campano, avevo esteso l’attività anche in Lombardia, con pubblicazione di servizi e partecipazioni sui media anche nazionali.
I carabinieri del Nas hanno eseguito nei confronti dell’uomo un’ordinanza cautelare con l’interdizione temporanea dall’esercizio di attività professionali o imprenditoriali.