Torino: Arrestato giovane pusher a Barriera
Milano
Fermato dagli agenti del commissariato
Nel tardo pomeriggio di mercoledì, gli agenti del Commissariato Barriera
Milano vedono, in via Lauro Rossi, un’auto che accosta al margine della
carreggiata. A bordo ci sono tre persone, una signora anziana e due ragazzi.
Questi ultimi scendono dall’auto e si dirigono verso l’incrocio dove, poco dopo,
incontrano un cittadino straniero. I due giovani lo seguono fino in via Cigna
angolo via Fossata, nei pressi di un parcheggio di un supermercato, dove i tre
si appartano tra le auto in sosta. Quando gli agenti intervengono, pensando che
si tratti di una cessione di sostanza stupefacente, lo straniero, un cittadino
senegalese di 18 anni con precedenti di polizia a carico, tenta senza riuscirci
di deglutire la droga, ragione per la quale viene arrestato.
Gli agenti appurano anche che la donna rimasta in auto era la nonna di uno dei due giovani, alla quale il nipote, poi sanzionato amministrativamente per l’illecito commesso, aveva detto di aspettarla lì perché aveva una commissione da sbrigare.
Torino: Arrestati due pusher a Porta
Palazzo
Sequestrati più di 110 grammi di cocaina e
quasi 1600 euro in contanti
La scorsa settimana gli agenti della Squadra Volante hanno arrestato per
spaccio di sostanze stupefacenti due cittadini stranieri: un cittadino
senegalese e un gabonese entrambi irregolari sul territorio nazionale.
I due sono stati notati all’alba in Piazza della Repubblica da una
volante mentre si intrattenevano con altre due persone. Alla vista dei
poliziotti, i due si sono diretti verso la pensilina del tram dove, però, sono
stati fermati dagli agenti. Il cittadino senegalese è stato trovato in possesso
di un involucro contenente un’ottantina di grammi di cocaina. Sempre nella sua
disponibilità, gli agenti hanno rinvenuto altri 35 grammi dello stesso
stupefacente suddiviso in 50 dosi. Il cittadino gambiano, invece, aveva con sé
quasi 1600 euro in contanti.
A seguito di accertamenti, è emerso che il trentenne senegalese era anche destinatario di un ordine di carcerazione dovendo espiare una pena a 1 anno e 5 mesi di reclusione per reati in materia di stupefacenti.
Torino: Rapina con resto
Fermato cittadino senegalese per rapina e
minacce
Passeggiava in zona Barriera Milano senza immaginare cosa sarebbe
accaduto di lì a poco. Nel pomeriggio di mercoledì un uomo, transitando in via
Montanaro, viene improvvisamente circondato da un gruppo di cittadini
stranieri. Uno di questi, un giovane senegalese di 26 anni, prima lo spintona contro
il muro, poi riesce ad asportargli dalle tasche una banconota da 10 euro. Alla
vittima viene intimato di andare via.
Appena allontanatosi, chiama la Polizia di Stato. Non contento, l’aggressore, notando
ancora la presenza dell’uomo in zona, gli intima di cambiare posto agitando,
con fare minaccioso, una bottiglia di vetro. La persona aggredita, a questo
punto spaventata, prima si allontana e poi fa ritorno in attesa dell’arrivo
degli agenti di Polizia. Vedendolo tornare nuovamente, il reo gli lancia 4 euro
e 80, invitandolo ad andarsene una volta per tutte.
Il personale della Squadra Volante nel frattempo giunto sul posto fermerà poi il cittadino senegalese, arrestandolo per rapina e minacce aggravate.
Ruba la borsa dall’autovettura di una donna
Il fatto è avvenuto in zona Crocetta
“Il ladro, il ladro”: queste le urla che richiamano l’attenzione degli
agenti della Polizia di Stato che in quel momento transitano in via Caboto. Nella
tarda mattinata di giovedì un cittadino italiano di 54 anni afferra la borsa di
una signora dal posto passeggero dell’autovettura e fugge. Alcuni passanti,
osservato quanto appena successo, gridando attirano l’attenzione del personale
di Polizia che immediatamente insegue l’uomo, il quale nel frattempo ha già
abbandonato la borsa. Una volta bloccato, gli agenti rinvengono nelle sue
tasche un taglierino e 2 paia di forbici, di cui giustifica il possesso in
quanto indispensabili per la propria attività professionale. Recuperata la
borsa, viene riconsegnata alla legittima proprietaria senza alcun ammanco
mentre il cittadino italiano viene denunciato in stato di libertà per furto.