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Cronaca

Torino: furti, droga e reddito cittadinanza senza diritto, 4 arresti e 4 denunce

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TORINO – Intensificati i controlli dei Carabinieri in questi ultimi giorni dell’anno per contrastare la criminalità diffusa e controllare il rispetto della normativa anticovid. Nelle ultime 24 ore sono state arrestate 4 persone e altrettante sono state denunciate in stato di libertà.

In particolare a Torino sono stati fermati in flagranza di reato due ladri. Il primo, un italiano di 36 anni è stato bloccato in Piazza Santa Rita subito dopo che aveva asportato capi di abbigliamento per un valore di 300 euro da un negozio del centro. Il secondo, un marocchino 36enne, è stato bloccato in corso agnelli mentre stava rovistando all’interno di una autovettura parcheggiata da dove aveva appena asportato un autorado. Lo stesso aveva già razziato altre tre vetture.

A Rivalta di Torino, nell’hinterland torinese, è finito in manette un italiano di 33 anni. L’uomo è stato fermato mentre era a bordo della propria autovettura su cui sono state rinvenute alcune dosi di marijuana. La successiva verifica in casa ha consentito di  trovare e sequestrare ulteriore sostanza stupefacente per un totale di 131 grammi di hashish e 15 di marijuana, oltre a materiale per il confezionamento delle dosi e un bilancino di precisione.

A Grugliasco, sempre nell’hinterland torinese, i carabinieri hanno arrestato per tentato furto un marocchino 27enne, sorprendendolo all’interno di una azienda operante nel settore della robotica ove si era introdotto previa effrazione di una finestra del piano terra.

Infine a Carmagnola, nell’ambito di mirarti accertamenti, sono stati denunciati per indebita percezione del reddito di cittadinanza 4 italiani. È stato appurato che all’atto della richiesta del beneficio avevano omesso di fornire informazioni circa la loro condizione reddituale e patrimoniale, riuscendo a conseguire indebitamente l’emolumento. Per un quinto soggetto è stata fatta invece comunicazione all’INPS per la sospensione del beneficio in quanto non riunisce più i requisiti dopo che è stato sottoposto a un provvedimento di natura cautelare.

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