4066 persone controllate, di cui 1009 stranieri, 143 minori e 822 con
precedenti di Polizia. 11 indagati, 66 veicoli controllati, 273 pattuglie in stazione e 115 a bordo treno, 292 treni scortati e 19 pattuglie antiborseggio in abiti civili per
contrastare i furti in danno dei viaggiatori. 13 pattuglioni straordinari, 21 servizi lungo linea e 11 di O.P.
Questi i risultati dell’attività del Compartimento Polizia Ferroviaria per il Piemonte e la Valle D’Aosta.
In stazione a Torino
Porta Nuova, personale del Settore Operativo ha proceduto a indagare in stato di libertà una donna
polacca per furto aggravato e falsità sulla propria identità personale e ha
sanzionato amministrativamente un giovane italiano per detenzione di sostanza
stupefacente e due cittadini stranieri, rispettivamente bulgaro e romeno, per
manifesta ubriachezza.
È stata rintracciata una minore che, accidentalmente, ha preso la metropolitana da sola sfuggendo alla vista della madre, con cui era in compagnia. La donna, aiutata da un ferroviere libero dal servizio, è stata in costante contatto con la Sala Operativa Polfer, che le ha prestato i primi soccorsi e si è messa in contatto con la Sala Operativa GTT per la visualizzazione delle telecamere. La giovane è stata rintracciata qualche stazione successiva, anche grazie al contributo di una cittadina che le ha prestato soccorso aiutandola a comunicare tramite cellulare con la madre. La vicenda si è fortunatamente conclusa con il ricongiungimento delle due malcapitate e un lungo abbraccio liberatorio.
Sul treno Regionale diretto a Savona un giovane italiano si
è rifiutato, più volte, di fornire i propri dati identificativi per
regolarizzare la propria posizione sul convoglio e ha cercato di darsi alla
fuga durante il controllo di Polizia, mantenendo sempre un atteggiamento ostile
nei confronti degli operatori che stavano operando. E’ stato denunciato per rifiuto generalità e
resistenza a Pubblico Ufficiale.
Operatori del Nucleo
Scorte Compartimentale, a bordo treno Regionale in arrivo a Torino Porta nuova, hanno soccorso un viaggiatore in evidente stato
di sofferenza, che accusava dolori al petto e fatica nella respirazione.
Giunti in stazione, sono stati immediatamente raggiunti da personale del
Settore Operativo con disponibilità dell’apparato defibrillatore A.E.D. e da
personale della Croce Rossa Italiana che ha provveduto al trasporto dell’uomo
presso il nosocomio più vicino.
Gli Operatori della Sottosezione Polfer di Torino Porta Susa hanno proceduto a denunciare in stato di libertà tre persone
che viaggiavano a bordo dei treni esibendo titoli di viaggio palesemente
alterati, gli stessi sono stati deferiti anche per il reato di rifiuto di
generalità nei confronti di Pubblico Ufficiale.
A Novara la
Polizia Ferroviaria ha denunciato in
stato di libertà un cittadino pakistano che, durante un controllo, ha pubblicamente vilipeso la Nazione Italiana e gli operatori di polizia che lo
stavano identificando. L’uomo è stato sanzionato anche amministrativamente in
quanto in evidente stato di alterazione fisica, dato dall’utilizzo di alcolici.
Sempre durante i controlli della Sezione Polfer di Novara, gli operatori hanno deferito, in stato di libertà, un cittadino
italiano per essersi rifiutato di indicare le proprie generalità a seguito
di un controllo su un treno regionale,
poiché privo di titolo di viaggio.
La Polizia Ferroviaria di Alessandria ha rintracciato, nell’atrio della stazione, un’anziana
signora in abiti da notte, che si era
allontanata dalla struttura di riposo dove alloggiava. La donna è stata
condotta presso gli Uffici di Polizia e
successivamente affidata alle cure del personale della struttura da cui si era
allontanata.