ALESSANDRIA – Una risorsa rara, così svalutata che sono in pochi a volerla intraprendere, mentre molti si sono invece stancati e l’abbandonano: è la professione dell’infermiere, oggi in sciopero generale nazionale per rimarcare la mancanza di vicinanza da parte delle Istituzioni e condizioni di lavoro inaccettabili.
Numerosi gli striscioni appesi davanti ai presidi ospedalieri a testimoniare il disagio di lavoratori che hanno tra gli stipendi più bassi d’Europa, anche all’ospedale civile di Alessandria.
“Le condizioni di lavoro – si legge nella nota sindacale Nursind – sono diventate inaccettabili ed il peso delle responsabilità che poggia sulle nostre spalle è sempre più gravoso”. La protesta, proprio per creare meno disagio possibile ai cittadini, si sta svolgendo senza sit in: “Chi di noi può, si ferma e sciopera – proseguono dalla segreteria nazionale Nursind -: gli altri garantiranno i servizi essenziali, come abbiamo sempre fatto”.