NOVI LIGURE – Sono ancora molti i problemi da risolvere per far partire l’anno scolastico in sicurezza. Uno è quello del numero di studenti che può portare un autobus.
Le regole non sono ancora definitive, è di pochi minuti fa la notizia che dopo la riunione del Comitato tecnico scientifico sono state riscritte le direttive per i trasporti pubblici in vista della riapertura delle scuole.
Nella bozza è scritto che gli autobus che possono garantire un buon ricambio di aria o sono equipaggiati con dispositivi di distanziamento tra le teste dei passeggeri, la capienza potrà passare dal 50 per cento attuale al 70-75 per cento. Queste disposizioni saranno pubblicate a breve.
E sempre a proposito di autobus, alle problematiche nazionali, si aggiungono quelli locali in provincia di Alessandria, in particolare del Novese. E stato proclamato un sciopero di quatto ore proprio nel primo giorno di scuola. Ad astenersi dal lavoro saranno gli autisti del Consorzio CIT che collega con 22 paesi. I più grandi sono Novi Ligure, Serravalle Scriva, Gavi e poi altri 19 piccoli comuni limitrofi.
A questa astensione dal lavoro degli autisti e dei dipendenti del Cit, che inizierà alle 10 del 14 settembre, se ne aggiungerà poi un secondo di 8 ore.
