Ponte Morandi: Aspi e Spea chiedono il patteggiamento

GENOVA – Autostrade per l’Italia ha chiesto il patteggiamento nel processo sul crollo del ponte Morandi di Genova, insieme alla sua controllata SPEA, che all’epoca si occupava della manutenzione della rete.

Il patteggiamento prevede che Autostrade non contesti le accuse e che versi allo Stato circa 27 milioni di euro a titolo di risarcimento e 1 milione di euro di multa, somma che corrisponde al valore del progetto di retrofitting, cioè le opere di manutenzione dei piloni 9 e 10 del ponte.

La procura di Genova ha dato parere favorevole. Ora spetta al gup Paola Faggiani accogliere la richiesta. In questo modo Autostrade, indagata per responsabilità amministrativa, eviterà il dibattimento e concluderà anticipatamente il processo.