“Serve un servizio ferroviario rispondente alle esigenze dell’utenza”

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato congiunto di Coordinamento Mobilità Integrata e Sostenibile CO.M.I.S., l’Associazione Ferrovie Piemontesi e l’Associazione Pendolari Novesi, unitamente ai principali Comitati di pendolari ed Associazioni che si occupano di TPL.

I comitati ed associazioni di pendolari del Piemonte, riuniti in coordinamento, che hanno partecipato a due audizioni tenutesi il 16 dicembre scorso, presso la Commissione Trasporti della Regione, in data 27 febbraio hanno presentato alla stessa Commissione una memoria con le proposte per un Contratto di Servizio che sia a misura di viaggiatore/utente del trasporto pubblico oltreché necessarie, e non più rinviabili, al territorio regionale in un’ottica di sostenibilità ambientale e di rilancio turistico.

La memoria contiene in estrema sintesi:

·        un richiamo a quella che dovrebbe essere la vera funzione di un contratto adatto a pianificare e regolamentare il trasporto pubblico ferroviario;

·        numerose proposte di linee guida per uno sviluppo e miglioramento del servizio sulle tratte esistenti;

·        un’ipotesi di piano per la riapertura progressiva e il rilancio delle linee attualmente sospese che – ricordiamo – sono ben 14 in tutta il territorio regionale.

Questi concetti saranno sviluppati in seguito in un documento di dettaglio che affronterà le principali problematiche linea per linea (in servizio o sospese che siano) da discutere nelle sedi più opportune.

Perché ci rivolgiamo alla Commissione? Molto semplicemente, perché tale istituto ha il compito di discutere e dare un indirizzo politico unitario al Consiglio Regionale in materia di trasporti.

Tutto ciò al fine di suggerire agli estensori del Contratto di Servizio (Assessorato e Agenzia per la Mobilità), in via di definizione, le soluzioni per rendere il Trasporto Pubblico ferroviario un servizio che costituisca una vera opportunità sia in termini di impatto positivo sull’ambiente, riducendo mediante disincentivi il traffico veicolare privato su strada – di conseguenza le emissioni di gas serra – sia in termini di comodità e benessere della cittadinanza sui territori.

È necessario inoltre evidenziare che una solida offerta di trasporto pubblico integrato (treni, bus, biciclette ed altri mezzi ecologici di nuova generazione) rende un territorio più competitivo sotto il profilo della mobilità e della penetrazione capillare in tutte le sue parti, aumentandone l’attrattività per nuovi residenti e sotto il profilo turistico, con un conseguente impatto economico positivo per le comunità locali.

Per tutto quanto sopraesposto, auspichiamo un riscontro positivo dalla Commissione ribadendo, come già evidenziato durante l’audizione dello scorso dicembre 2020, il nostro desiderio e la nostra disponibilità ad iniziare un percorso di collaborazione con i suoi componenti che porti le nostre proposte ad essere prese in considerazione.

Andrea Pernigotti – APN

Paolo Forno -Co.M.I.S.

Fulvio Bellora – Co.M.I.S.

Claudio Menegon – Co.M.I.S.

Andrea Isabello – AFP

Marco Spinolo – AFP