TORINO – Nella mattinata di martedì 26 novembre, la Digos di Torino, in collaborazione con l’omologo ufficio di Verona, ha eseguito una misura cautelare in carcere a carico di un quarantenne, militante anarchico, responsabile di fabbricazione, detenzione e porto in luogo pubblico di ordigno esplosivo. La misura cautelare discende dall’operazione “Scintilla” dello scorso febbraio, che consentì di trarre in arresto sei militanti libertari riconducibili al centro sociale “Asilo”. All’associazione anarchica investigata furono attribuiti ben 21 attentati.