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Cronaca

Nuova auto medica per il 118 e una tenda da campo per l’unità Cinofila dei VVF della Liguria

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GENOVA – Una nuova auto medica al Servizio 118 ed una tenda da campo in tender per l’Unità Cinofila dei VVF della Liguria. Questa la doppia donazione dei Soroptimist Club per “aiutare chi ha aiutato” nella tragedia del Ponte Morandi.

Si svolge oggi a Genova, gentilmente ospitata dal Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, la cerimonia di doppia consegna ed inaugurazione, di una grande tenda da campo in tender, per l’Unità Cinofila Regionale dei Vigili del Fuoco della Liguria, e di una auto medica 4×4 destinata al Servizio 112/118, UOC del Policlinico San Martino.

Essi sono stati donati dai due club genovesi  Genova e Genova Due  del Soroptimist International d’Italia, associazione di service “al femminile”, sulla base di una raccolta solidale sostenuta  da 40 dei Soroptimist Club italiani  per “Aiutare chi ha Aiutato” , uno dei progetti Soroptimist a seguito del crollo del Ponte Morandi.

Sono presenti la Presidente Nazionale Soroptimist International, Patrizia Salmoiraghi,  le Presidenti dei due club genovesi, Cristina Bagnasco e Paola Benedusi,  il Direttore del Servizio 112-118 di Genova/Policlinico San Martino, Francesco Bermano, il Direttore Regionale dei Vigili del Fuoco, Claudio Manzella, i referenti di progetto – per i VVF la Vicedirettrice  Amalia Tedeschi ed il Dirigente Arturo Antonelli ed il dr Silvano Ruffoni per il Servizio 118 –  e don Minetti, cappellano dei VVF di Genova, per la benedizione.

Intervengono per un saluto il Sindaco di Genova, Marco Bucci , la Vicepresidente ed Assessore alla Sanità di regione Liguria, Sonia Viale,  ed il Comandante della Sede Provinciale dei VVF Fabrizio Piccinini.

Molte le autorità cittadine che siedono in platea, tra cui la Vice Prefetto M. Pia Giacobone ed il Questore Vincenzo Ciarambino, oltre alle molte socie Soroptimist di Genova e da altri Club italiani,  in rappresentanza di quelli sostenitori dei progetti: i Club di Alessandria, Alto Novarese, Casale Monferrato, Catania, Chieti, Cosenza, Costa Etrusca, Cremona, Fermo, Gela, Genova, Genova Due, Grosseto, Grottaglie, Imperia, Iseo, La Spezia, Lomellina, Merania, Messina, Milano Fondatore, Milazzo, Modena, Perugia, Pescara, Piombino, Ragusa, Ravenna, Reggio Calabria, Rimini, Salerno, San Marino, Sanremo, Siena, Tigullio, Valle d’Aosta, Valsesia, Varese, Vercelli, Vicenza.

L’iniziativa nasce sull’onda della grande emozione suscitata in tutta Italia –  ed ovviamente anche in tutto il mondo del volontariato Soroptimist – dal disastro del Ponte Morandi.

I due Club genovesi hanno organizzato in tal senso diverse iniziative: dalla promozione all’acquisto delle magliette “Genova nel Cuore” (ne sono state comprate quasi 1000)  ai  “Cesti Solidali Soroptimist” (pacchi con prodotti venduti in alcuni negozi di Certosa, che sono stati poi spediti in tutta Italia o donati ai referenti alla Casa delle Cose, il centro di raccolta gestito dall’ufficio coordinamento volontariato del Comune), sino alla raccolta fondi per “Aiutare chi ha aiutato”, finalizzata a sostenere concretamente chi opera ogni giorno a favore del  bene comune.

I due oggetti in donazione sono frutto di esigenze concrete: il carrello-tender contenente la tenda da campo (e cucina) è  in grado di ospitare 4 Istruttori ed i loro cani da soccorso direttamente sulle sedi dei disastri, molto utile per garantire pernottamento e preparazione dei pasti senza cercare altre strutture di ricovero, spesso molto lontane o inadatte.

Una auto medica 4×4, piccola ma potente, attrezzata con quanto necessario, può arrivare sia nelle zone in altura che nelle vie più strette, ed il Servizio 118 ne aveva certamente bisogno, specialmente ripensando al terribile periodo in cui la Valpolcevera è restata paralizzata dal traffico.

E’ questa solo una delle numerose attività che il Soroptimist Club International (nato negli Usa nel 1921), e la sua Unione Italiana, hanno promosso nel tempo, sulla base dei principi fondanti: donne qualificate in professioni diverse associate da ideali comuni e da principio di “servizio” verso le comunità locali, nazionali ed internazionali, nel sostegno dell’avanzamento della condizione femminile, sviluppo, pace e benvolere internazionale, volontariato, diritti umani eguali per tutti. Il Club, oggi diffuso in 132 Paesi, per un totale di circa 100.000 componenti, agisce attraverso la rete globale delle socie e la cooperazione internazionale.

Il Soroptimist International è accreditato presso le Nazioni Unite (sedi New York, Ginevra, Vienna), presso Unesco a Parigi; ha una sua rappresentanza presso la FAO a Roma e presso OCSE Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione a Vienna; fa parte della commissione permanente delle ONG. In Italia i Club sono 155, per un totale di circa 6.000 socie. I Club Liguri sono 7, di cui 2  a Genova:  Club Genova (dal  1953) e Club Genova Due (dal 1976)

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