Cronaca
Allerta gialla per neve in Piemonte, anche nell’Alessandrino
Arpa Piemonte ha diramato un’allerta gialla in buona parte del Piemonte, tra cui la provincia d’Alessandria, per neve per la giornata di domani, venerdì 4 dicembre.
SITUAZIONE. Un profondo vortice di bassa pressione si sta scavando sul Regno Unito e nel corso del weekend si approfondirà fin verso l’Europa centro-occidentale, coinvolgendo anche l’Italia in condizioni di maltempo anche intenso. Sarà alimentato da aria fredda di origine artica che manterrà sufficientemente basse le temperature durante tutta la fase perturbata sulle nostre regioni settentrionali, da favorire precipitazioni a carattere nevoso a quote basse o addirittura pianeggianti. L’intensità che avranno i fronti in transito sull’arco alpino sarà tale da favorire nevicate molto abbondanti, con accumuli di neve fresca che potranno oscillare intorno ai 2 metri a fine evento. Ma vediamo nel dettaglio:
METEO NEVE VENERDI NEVE IN PIANURA AL NORDOVEST, OLTRE 1 METRO SULLE ALPI. Tempo perturbato sin dal mattino al Nordovest con fenomeni in estensione al Triveneto e nevicate anche in pianura in Piemonte, a tratti anche su Lombardia e Triveneto con fiocchi anche a Torino, Novara, Vercelli e Milano, seppur senza accumuli di particolare rilievo. Accumuli più consistenti sul basso Piemonte con una decina di centimetri a Cuneo, anche 15/20cm a Domodossola e Varese, fino a 5-15cm tra Novara, Vercelli, Alessandria e sulla Lomellina. Neve sui fondovalle anche su Sondrio, Belluno, Trento, Bolzano con accumuli fino ad una decina di centimetri, anche se entro la notte i fiocchi tenderanno a trasformarsi in pioggia. Nevicate abbondanti su Alpi Marittime, dell’alto Piemonte, su quelle lombarde e sul settore dolomitico con ad accumuli fino a 30/50cm ad ovest, anche fino a un metro ad est, neve anche su entroterra ligure e basso Piemonte. Sull’Appennino tosco-emiliano fiocchi solo oltre i 1000m, ma con accumuli anche di mezzo metro a 2000m su località come il Monte Cimone.
METEO NEVE SABATO. La perturbazione allenterà la presa sulle Alpi più occidentali, ma i fenomeni insisteranno dall’alto Piemonte fino alle Alpi orientali, pur con qualche fiocco ancora possibile sul basso Piemonte. Le nevicate più intense colpiranno soprattutto il settore compreso tra le Alpi Retiche e il Cadore, con accumuli anche superiori al metro oltre i 1500m tra Alto Adige e alto Veneto e limite neve sui 700/1000m. Sull’Appennino tosco-emiliano neve dai 1300/1500m con accumuli di circa 20/30cm a 2000m.
METEO NEVE DOMENICA. L’insistenza di un vortice sulla Francia sarà causa ancora di maltempo sulle Alpi centro-orientali, con neve dal settore lombardo a quello dolomitico, anche se il limite pioggia-neve si innalzerà fin verso i 1000/1200m per l’intenso afflusso di correnti sciroccali. Complessivamente potrebbero raggiungersi accumuli di neve fresca anche intorni ai due metri oltre i 1500m tra Alto Adige e Alto Veneto. Neve dai 1700m circa sull’Appennino tosco-emiliano, ma ancora qualche decina di centimetri possibile a 2000m come sul Monte Cimone.
POSSIBILI DANNI nel corso del weekend su buona parte dell’arco alpino a causa della neve pesante ma abbondante che cadrà a quote di media montagna, come rami spezzati, pali della luce abbattuti e possibili blackout.
