Uno dei riconoscimenti più importanti del mondo, il premio “Nobel per la pace”, quest’anno potrebbe essere assegnato a infermieri e medici italiani. È stata ufficialmente accettata la candidatura dal Comitato norvegese che lo assegnerà il 10 dicembre ad Oslo.
A sottoscrivere la candidatura del settore sanitario italiano è stata, una persona insignita già di un Nobel per la Pace, Lisa Clark, americana che vive in Toscana e che ha prestato attività di assistenza volontaria durante l’epidemia. Ha accompagnato la candidatura con la seguente motivazione: ”L’abnegazione di infermieri e medici italiani è stata toccante, qualcosa di simile a un libro delle favole. Da decenni non si vedeva niente del genere. Il personale sanitario non ha più pensato a se stesso ma a cosa poteva fare per gli altri con le proprie competenze”
Il riconoscimento va a figure e organizzazioni che si sono distinte per l’alto valore etico e umanitario del loro operato ed è l’unico Nobel che per volontà di Alfred Bernhard Nobel, il suo fondatore, viene conferito e consegnato fuori dalla Svezia.
