C’è un green pass agli stalli di partenza in bar e ristoranti e che già divide il mondo del commercio tra chi non ha problemi a verificarlo e chi, invece, non vuol prendersi la briga di fare il “controllore” coi clienti, ricevendo l’ennesimo scaricabarile dal governo.
E c’è un dato – quello della lotta al virus – che vede aumentare i pazienti Covid negli ospedali, soprattutto nel sud Italia. Effetto della variante Delta, secondo un monitoraggio dell’Agenas, l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, che, in linea di massima vede arenarsi la vaccinazione degli Over 50, mentre sono i giovani che, ora, vogliono la loro dose di vaccino, intasando gli hub, come è successo in Piemonte, dove le richieste sono triplicate.
A rischio – spiegano dalle Asl – c’è la carenza di fiale per i prenotati: per questo motivo la Regione Piemonte ha chiesto, proprio durante la recentissima visita del commissario per l’emergenza Covid Francesco Figliuolo, di garantire altre 20.000 dosi di Pfizer oltre alle 20.000 già concesse per agosto. Proprio la regione sabauda ieri non registrava decessi a causa del virus, mentre sempre ieri all’ospedale Santi Antonio e Biagio di Alessandria è stato il primo giorno senza malati in ospedale: non accadeva dal febbraio del 2020.
Certo, questa buona notizia non deve far abbassare la guardia: è necessario continuare a mantenere il distanziamento e ad utilizzare la mascherina laddove è ancora obbligatorio. E, in linea con il governo che sta preparando una stretta sulla scuola, in particolare nei confronti di quel 15% di docenti e personale scolastico non ancora vaccinato, c’è pure la regione Piemonte, che spinge sulle immunizzazioni e si appresta a mettere in sicurezza il rientro sui banchi a settembre.
Il piano – che, sul fronte della possibilità di estendere l’obbligo vaccinale al personale scolastico vede un dibattito aperto in cabina di regia e Consiglio dei Ministri – farà leva sul completamento della vaccinazione degli studenti 12-19 anni entro metà settembre con almeno una prima dose e sul quello del personale scolastico aderente sempre entro la metà di settembre. L’obiettivo è raggiungere il 90% di questa potenziale platea. Intanto è stato confermato per sabato prossimo un Open Day al Valentino di Torino, dedicato alla fascia 12-19 anni, al personale scolastico e agli over 60: è possibile prenotarsi sul portale ilPiemontetivaccina.
