TORINO – Non siederanno intorno al lungo tavolo di Sala Orologio ma, computer o tablet alla mano, ognuno dietro la propria scrivania per presentare, discutere e approvare delibere e altri provvedimenti.
Domani, adeguando le modalità organizzative a quanto richiesto dal dpcm Cura Italia, la sindaca Chiara Appendino e i suoi assessori si riuniranno per la prima volta “a distanza”, con una riunione virtuale.
Naturalmente garantendo a tutti, nel rispetto delle norme che regolano il funzionamento delle sedute di Giunta, le stesse possibilità di intervenire e votare simultaneamente come accade in presenza fisica, nella stessa sala, dei componenti l’esecutivo di Palazzo Civico.
L’assessore all’Innovazione e Smart City, Marco Pironti, sottolinea che si tratta di “un ulteriore passo avanti verso la digitalizzazione delle attività comunali, che in questi giorni necessitano necessariamente di un’accelerazione. Uno sforzo reso critico dall’emergenza, ma che ha trovato l’ampia collaborazione e disponibilità della Direzione Servizi Informativi e di CSI Piemonte. Il prossimo obiettivo è consentire la virtualizzazione delle riunioni del Consiglio comunale“.
