GENOVA – La Polizia impegnata durante il week-end nel far rispettare le regole anti-contagio. Ecco i casi più significativi.
Sabato 21
Ore 08.50, via Prè: una pattuglia
moto-montata vede un senegalese di 26 anni
che, alla vista della Polizia, si rifugia in tutta fretta in una
supermercato. Dopo qualche minuto è uscito dal negozio con una cassa di acqua;
ad attenderlo, per il controllo, c’erano però gli stessi poliziotti che hanno
scoperto che il 26enne, con svariati precedenti, è residente a Perugia.
Ore 11.20, via della Maddalena: una pattuglia della Questura, in servizio a piedi nel
cuore dei vicoli genovesi, ferma un algerino di 42 anni residente a Monfalcone
senza nessuna autorizzazione a dimorare a Genova. Non solo, l’uomo ha cercato
di giustificarsi dichiarando di essere nei vicoli per fare la spesa e di vivere
a Rivarolo.
Ore 13.15, via Cecchi: giovedì
scorso, in via Cecchi, un genovese subisce il furto di capi di abbigliamento
stesi in cortile ed in sede di denuncia l’uomo porta anche alcune immagini
della video sorveglianza dove è ben
visibile il ladro. Ieri mattina, lo stesso, lo riconosce in un algerino di 83 anni (!?) che staziona
sotto casa sua. A quel punto chiama la Polizia che denuncia il ladro per furto
e per inosservanza al decreto.
Ore 14.30, via Sestri: gli uomini
del Commissariato Sestri-Ponente “pizzicano” due sudamericani di 21 e 24,
lontani dalla loro residenza, rubare all’interno di un supermercato alcune
confezioni di shampoo. Sottoposti a perquisizione i due ladruncoli sono stati
trovati in possesso di altri prodotti poco prima rubati in un altro negozio.
Doppia denuncia per loro
Ore 17.30 via del Lagaccio: due cittadini
residenti in via del Lagaccio assistono, dai loro balconi, ad un incidente dove
una Fiat Punto urta due auto in sosta. Successivamente vedono uscire dalla
macchina, risultata poi rubata, una toscana di 53 anni che si allontana in
tutta fretta. A quel punto i due cittadini scendono in strada, chiamano la
Polizia e la bloccano, consentendo così agli agenti di denunciarla per furto
aggravato. Accompagnata in Questura la 53enne è stata anche denunciata per
l’art 650.
Ore 18.10, via
Rolando: gli operatori del Commissariato Cornigliano trovano
due turchi di 20 e 29 anni intenti a fumare e bere seduti, con la giusta
distanza di sicurezza, sul marciapiede di via Rolando di fronte ad un negozio
di generi alimentari da asporto. A seguito del controllo gli agenti hanno
denunciato solo il 20enne, lontano dalla sua residenza, che si è giustificato
dicendo di essere lì per fare compagnia al 29enne, proprietario del negozio.
Ore 20.00, corso
Paganini: gli agenti delle volanti notano tre ragazzi chiacchierare
tra di loro in corso Paganini e quando decidono di controllarli i tre scappano.
I poliziotti riescono a fermarne uno, genovese di 19 anni, che si era nascosto
dietro un cancello di un parcheggio sotterraneo. Il giovane ha dichiarato di
essere esausto di chiacchierare con i suoi amici solo con i social e con le
chat e di essere in astinenza da amici.
Domenica 22
Ore 11.30, via
Gianelli: in via Gianelli i poliziotti sorprendono una signora
anziana, con svariati precedenti di Polizia, girovagare senza motivo in
bicicletta per le vie genovesi incurante del pericolo che potrebbe cagionare
sia a se stesso che agli altri. La donna ha poi dichiarato di essere in giro
per “disobbedienza civile” e di fregarsene del decreto emesso dal Governo. Per
l’anziana indisciplinata è scattata la denuncia.
Ore 12.00, via
Cornigliano: gli agenti del Commissariato di Cornigliano fermano
due marocchini di 29 e 36 anni, residenti nei vicoli, che dichiarano di essere
nel quartiere di Cornigliano per fare la spesa.
Ore 14.45, via
Brocchi: gli agenti delle volanti “beccano” un senegalese di
22 anni ed un genovese di 23 fumare cannabis comodamente seduti su di una
panchina. Oltra alla denuncia per l’art 650 i due giovani sono stati segnalati
come assuntori di droga.
Ore 15.45, via Giro del Vento: qui i
poliziotti della questura sorprendono un genovese di 23 anni e due marocchini
di 19 e 21 anni a spasso cercando di giustificare la loro presenza in quanto in
giro per comprare sigarette…peccato che erano tutti lontanissimi dalla loro
residenza.
Ore 00.20, via
Cornigliano: una volante ferma un genovese di 46 anni, che cerca
di giustificare la sua presenza in via Cornigliano, luogo lontano dalla sua
residenza, dichiarando di non essere a conoscenza della nuova disposizione del
decreto che vieta di girare lontani da casa. La denuncia servirà allo smemorato
per rinfrescarsi la memoria.
Ore 01.50, via Biscata: gli operatori
di una volante acciuffano due genovesi di 19 e 21 anni che, a bordo di uno
scooter rubato, hanno cercato di far perdere le loro tracce quando hanno visto
la pantera della Polizia. I due giovani, con svariati precedenti, sono stati
denunciati per ricettazione e inosservanza al decreto.