Ex Ilva: sciopero sospeso dopo accordo tra sindacati e azienda

AGGIORNAMENTO ORE 19.00
La mobilitazione è stata sospesa dopo l’accordo trovato tra sindacati, Rsu e vertici aziendali: sono state concessi infatti l’aumento dei giorni lavorativi effettivi al mese a 10, l’esclusione di ferie e permessi in precedenza previsti nel vecchio accordo e il passaggio delle persone in cassa integrazione da 250 a 220 su un organico di 980 unità.

GENOVA – Dopo l’arrivo ad una ventina di operaio di lettere di “messa in libertà” inviate dall’azienda dopo l’inizio dello sciopero di un’ora al giorno partito lunedì, questa mattina, giovedì 22 luglio, i lavoratori dell’ex Ilva dello stabilimento di Cornigliano hanno deciso di scendere in piazza con un corteo partito proprio dai cancelli dello stabilimento.

Le lettere inviate dall’azienda prevendono il non pagamento della giornata di lavoro e i relativi contributi ai lavoratori che hanno preso parte allo sciopero cadenzato indetto nell’ambito della vertenza sulla cassa integrazione, motivando che “questo sciopero a scacchiera non permette di garantire la sicurezza nei reparti”.