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Cronaca

Genova: nasconde la droga sotto l’abito elegante, arrestato

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Nasconde la droga sotto l’abito elegante. Arrestato.

La Polizia di Stato ha arrestato un 19enne genovese, pregiudicato, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

Nel pomeriggio, durante il servizio di controllo del territorio, l’attenzione di una pattuglia dell’U.P.G. è stata attirata da un ragazzo ed una ragazza che transitavano in via Milano.

I due sono stati fermati e il 19enne ha cominciato subito a lamentarsi dicendo di essere un onesto lavoratore così come dimostravano i suoi vestiti eleganti e la cartellina che portava con sé . Ma all’occhio attento dei poliziotti non è sfuggito un rigonfiamento all’altezza del ventre del giovane, che è stato accompagnato in Questura per essere sottoposto a perquisizione. In effetti il ragazzo celava sotto la maglia un pacchetto contenente quasi un etto di cannabis. Egli stesso ha ammesso di aver acquistato la droga pagandola 900 euro e di averne ceduto, poco prima, una dose alla ragazza che era con lui.

La giovane è stata segnalata in via amministrativa e affidata ai genitori poiché minorenne mentre il “distinto” pusher sarà processato con rito direttissimo in mattinata.

Ladro riconosciuto dopo innumerevoli furti non l’ha fatta franca: Arrestato

Via Romairone, 13,55

I poliziotti del Commissariato Cornigliano hanno arrestato, nella  flagranza del  reato di tentato furto aggravato, un cittadino romeno di 45 anni.

Nel primo pomeriggio l’uomo è stato notato entrare nel centro commerciale l’Aquilone dall’addetto alla vigilanza che ha deciso di tenerlo d’occhio in quanto conosciuta poiché dedito alla commissione di furti.

Giunto nel reparto elettronica ha iniziato  a guardarsi intorno con fare sospetto e poco dopo ha prelevato da uno scaffale un rasoio elettrico del valore di 64,90 €, danneggiando la confezione per estrarne il contenuto, e l’ha infilato nella sua borsa a tracolla.

Giunto alle casse ha pagato solo una bottiglia di birra per poi oltrepassare la barriera antitaccheggio e uscire velocemente dal centro commerciale. Il dipendente lo ha fermato e ha chiesto l’intervento della Polizia che ha accertato il furto.  

Al 45enne, che ha una sfilza di precedenti per furto, è stato sequestrato un tagliaunghie in acciaio con lama contorta usato per rompere le confezioni e per questo è stato denunciato anche per possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere. Il Magistrato ha disposto per stamattina la direttissima .

Aggredisce una ragazza alla fermata dell’autobus: denunciato

Via Cornigliano, ore 21.30

Ieri sera, i poliziotti del Commissariato Cornigliano hanno denunciato per lesioni personali aggravate e per interruzione di pubblico servizio un italiano di 53 anni pregiudicato, sanzionandolo anche per ubriachezza e per l’inosservanza della normativa “anticovid”.

L’uomo, completamente ubriaco, nei pressi di una fermata dell’autobus di via Cornigliano ha aggredito con un pugno al viso, una giovanissima ragazza “colpevole” di avergli negato un accendino, lanciandole anche addosso una mela che teneva in tasca.. Non contento, all’arrivo del bus, è salito a bordo e ha cominciato ad inveire contro tuti i passeggeri con tale violenza da costringere la conducente ad arrestare la marcia. Fortunatamente sul mezzo era presente una milite del 118 la quale, avendo assistito all’aggressione, ha prestato le prime cure alla ragazzina che presentava una forte perdita ematica dal naso, affidandola poi al personale sanitario intervenuto con la volante della Polizia.

CHIAVARI

Gli agenti del Commissariato di Chiavari hanno concluso ieri un’importante operazione denominata “Kriminal” che ha portato al sequestro di circa 500 grammi di eroina, all’esecuzione di una custodia cautelare in carcere a carico di un 40enne ecuadoriano pluripregiudicato, a 2 arresti in flagranza e 2 denunce a piede libero, tutti per spaccio di eroina, nonché a 14 segnalazioni, in via amministrativa, per detenzione di droga per “uso personale”

L’indagine ha preso il via dall’analisi dei contatti di un soggetto palestinese arrestato, nel giugno scorso, dopo essere stato sorpreso a spacciare eroina in una villa abbandonata nel centro di Lavagna.

L’attività investigativa si è focalizzata subito su un soggetto già noto poiché dedito allo spaccio di droghe pesanti e per aver fatto parte della banda latino- americana dei “Latin King”, tra i quali era conosciuto con il nome di “Kriminal”.

Durante l’attività è emerso che lo stesso aveva spostato la sua fiorente attività illecita dall’entroterra chiavarese alla zona vicino all’ospedale di Rapallo, dove lo stesso aveva trasferito il domicilio in una villetta. Il pusher, per non destare troppi sospetti, incontrava i clienti più fidelizzati direttamente davanti a casa, mentre i tossicodipendenti occasionali li incontrava nel parcheggio dell’ospedale di Rapallo, poco distante alla sua abitazione.

Numerosi gli acquirenti che dopo aver effettuato l’acquisto della dose giornaliera sono stati bloccati e controllati dal personale operante e poi segnalati alla prefettura per uso personale di stupefacenti.

Il 40enne ecuadoriano si avvaleva, per svolgere la sua attività illecita, dei numerosi contatti che intratteneva sui vari social network, restando comunque molto attento ad ogni movimento intorno alla sua abitazione, infatti prima dell’arrivo dei vari acquirenti inviava una vedetta a controllare se nella zona fossero presenti le forze dell’ordine.

Ieri, gli investigatori del Commissariato di Chiavari lo hanno raggiunto all’interno della sua villetta e hanno proceduto alla perquisizione domiciliare.

Rinvenuti due barattoli di vetro a chiusura ermetica contenenti due involucri di eroina per un peso di 400 grammi, 550 euro in banconote di vario taglio e un bilancino di precisione.

Altri rami dell’indagine, partita da Lavagna, hanno portato all’arresto anche di un giovane ecuadoriano trovato in flagranza di reato mentre cedeva eroina ad alcuni acquirenti dell’estremo levante genovese e al deferimento all’Autorità Giudiziaria di due soggetti, sempre di origine sudamericana, che rifornivano i tossicodipendenti di Chiavari e di Lavagna.

Gli agenti del Commissariato di Chiavari hanno concluso ieri un’importante operazione denominata “Kriminal” che ha portato al sequestro di circa 500 grammi di eroina, all’esecuzione di una custodia cautelare in carcere a carico di un 40enne ecuadoriano pluripregiudicato, a 2 arresti in flagranza e 2 denunce a piede libero, tutti per spaccio di eroina, nonché a 14 segnalazioni, in via amministrativa, per detenzione di droga per “uso personale”

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