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Cronaca

Casale Monferrato, mancano all’appello 2 milioni di euro: coinvolto l’amministratore di 70 condomìni

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CASALE MONFERRATO- Il caso riguarda bollette di gas e acqua

Foto di repertorio

Le bollette erano state pagate ma non erano mai arrivate alle aziende, a cui mancava sul conto un totale di circa due milioni di euro.

L’episodio si è verificato a Casale Monferrato, dove sono coinvolti gli abitanti più di 70 condomìni che avrebbero sempre pagato le fatture di gas e acqua. Ad intascarsi i soldi, però, sarebbe stato Andrea Ginepro l’amministratore di quelle strutture, scoprendo così che nulla era stato versato alle ditte erogatrici del servizio. Infatti, pochi giorni fa la concessionaria Am + aveva inviato una serie di lettere ai locatori, informandoli delle bollette, che risultavano ancora non pagate e scadute da tempo, e di alcune possibili pratiche legali.

Il caso è ora affidato al Comune e alle società in questione: una possibile soluzione sarebbe quella di accantonare le bollette più vecchie, cioè quelle del 2021, lasciandole a carico dell’Amc, e di istituire una moratoria che dia il tempo di capire a quanto effettivamente ammonti il debito dei singoli condomini e di spalmare i pagamenti evitando azioni legali che, in effetti, Am+ sarebbe pronta a sospendere.

L’amministratore Ginepro, intanto, ha affidato ai suoi legali il compito di spiegare dove sia finito il denaro.

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