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Cronaca

Casale M.to: 176 i positivi al Covid, 57 i ricoveri al Santo Spirito

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CASALE MONFERRATO – Sono 176 i soggetti positivi, perlopiù asintomatici, a Casale Monferrato. I ricoveri presso l’ospedale Santo Spirito sono 57, di cui 4 in terapia intensiva.

“Mi sono confrontato con il direttore Toscano e con il dott. Nardi e il dato positivo è che rispetto alla prima fase della pandemia abbiamo molti meno casi in terapia intensiva. Questa è una notizia che ci conforta.” – ha spiegato il sindaco Federico Riboldi nel suo punto della situazione settimanale.

“L’ospedale è in una situazione critica perchè ha moltissimi ricoveri. è stata riconvertita la neurologia con 20 posti e l’ortopedia con 28. – ha sottolineato il sindaco di Casale che ha inoltre voluto smentire la notizia dei 110 nuovi arrivi di pazienti Covid da Torino “110 è il numero individuato come ricoveri Covid massimi per il nostro ospedale”.

Per quanto riguarda l’ingresso in ospedale, da lunedì 9 novembre. l’ingresso principale di viale Giolitti verrà chiuso sia al pubblico, sia al personale, ad eccezione della porta di accesso sinistra presidiata dai volontari di Croce Rossa e personale Asl per la verifica della temperatura e della prenotazione delle visite per accedere al Cup laboratorio analisi. Gli utenti che dovranno accedere per giustificato motivo in ospedale ed i dipendenti potranno farlo dall’accesso di strada Vecchia Ponte Evasio.

Riboldi ha fatto il punto della situazione sulle iniziative settimanali del Comune. Tra queste il museo a cielo aperto con le sculture di Xhixha che “saranno una bella sorpresa a fine del lockdown, ed abbelliranno la città dando un tocco di modernità”.

Tra i progetti curati questa settimana anche il percorso con OpenFiber per portare la fibra in tutte le case dei monferrini “così da favorire chi lavora da casa”; l’agenzia di Sviluppo Aleramo “in grado di attrarre aziende ed investimenti sul territorio”; l’incontro con AIPO per la ricostruzione degli argini; l’attivazione di un corso serale per la scuola di Agraria di Rosignano; l’inizio dell’operato del Consigliere Drera per la lotta integrata alle zanzare.

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