“Camilla Canepa non aveva alcuna patologia pregressa e non aveva preso alcun farmaco”. La morte per trombosi “è ragionevolmente da riferirsi a un effetto avverso da somministrazione del vaccino anti Covid. Al primo ricovero era già in atto la reazione al vaccino e poteva essere interpretata come tale ma in quel contesto e in quella fase storica ancora se ne parlava poco e non era così di facile intuibilità una correlazione”.
“La vicenda merita un approfondimento – afferma il legale della famiglia -. Si è finalmente chiarito che la ragazza non aveva patologie e non prendeva medicinali. Ci riserviamo ogni approfondimento con il nostro consulente”.