Alessandria, una donna di etnia rom narcotizza e rapina un anziano dopo averlo adescato sui social

ALESSANDRIA – Una donna di etnia rom, ritenuta responsabile di una rapina in abitazione a danno di un anziano imprenditore alessandrino, è stata posta a custodia cautelare in carcere.

Lo scorso 11 luglio è pervenuta una richiesta d’aiuto al 112 da parte di un uomo che ha riferito di essere stato narcotizzato e derubato da una donna con cui si era incontrato poco prima.

La Volante della Polizia di Stato, subito intervenuta sul posto, ha raccolto i primi elementi – poi sviluppati dalla Squadra Mobile – da cui è emerso come la vittima avesse conosciuto la donna sui social network, organizzando poi con quest’ultima un incontro teso ad approfondire la conoscenza.

Il pranzo insieme a casa del malcapitato, però, era risultato un mero pretesto: la donna, sfruttando un momento di distrazione, aveva versato un potente medicinale nella bevanda del commensale, che quindi poco dopo era caduto in un profondo sonno che lo aveva reso facile preda: la donna aveva così fatto perdere le proprie tracce con 7.000 euro in contanti, un orologio e vari monili in oro.

L’indagata si è rivelata gravata già da specifici precedenti penali e di polizia e dedita ad una scrupolosa e abituale ricerca – in più città d’Italia – di potenziali vittime, tutte con età avanzata e facoltose.

L’arresto, eseguito a Perugia nelle prime ore del mattino grazie all’ausilio della locale Squadra Mobile, ha consentito di porre un freno all’attività di cui la donna veniva ritenuta responsabile, evitando nuovi gravi fatti delittuosi.