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Cronaca

AgorAL: il progetto della Prefettura di Alessandria per migliorare relazione tra servizi pubblici e cittadini stranieri

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ALESSANDRIA – Nella mattinata del 20 luglio, il Prefetto di Alessandria, dott. Francesco Zito, ha presieduto una riunione del Consiglio Territoriale per l’Immigrazione.

chiusura temporanea degli Sportelli Unici per l’Immigrazione

Alla riunione erano presenti il sig. Questore, i rappresentanti dei sette Comuni centro zona, il rappresentante dell’Ufficio scolastico provinciale, il referente dell’Ispettorato del Lavoro, il Dirigente dell’Ufficio Immigrazione della Questura, un rappresentante di IRES Piemonte, esponenti delle Organizzazioni Sindacali, delle Associazioni delle categorie produttive e Associazioni che operano a favore degli stranieri presenti sul territorio provinciale.

In sede di riunione sono stati presentanti diversi progetti in tema di immigrazione che hanno una significativa rilevanza oggi sul territorio della provincia alessandrina.

È stato presentato il progetto AgorAL, finanziato a valere sul Fondo FAMI – Asilo, Migrazione e Integrazione del Ministero dell’Interno, finanziato con 264.128,06 euro, di cui la Prefettura di Alessandria è capofila e i cui partner privati sono: APS Cambalache, Associazione Cultura e Sviluppo, CODICI Cooperativa Sociale Onlus, APS Comunità San Benedetto al Porto, Società Cooperativa Sociale Coompany&, ASGI – Associazione per gli Studi Giuridici sull’Immigrazione.

Il progetto è indirizzato al potenziamento della digitalizzazione della relazione tra servizi pubblici e cittadini stranieri e ha fra i suoi obiettivi:

  1. favorire l’orientamento dei cittadini di Paesi Terzi regolarmente soggiornanti ai servizi della PA, tramite sia l’affiancamento di mediatori culturali agli operatori dei principali servizi della PA sul territorio, sia la predisposizione di un’app multilingue;
  2. il potenziamento della rete locale dei servizi attraverso costituzione di tavoli tematici e operativi volti ad una lettura dei bisogni di ogni singolo territorio della provincia, in grado di raccogliere buone prassi ed eventuali elementi di criticità procedurali, oltre che creare opportunità di dialogo e progettazione congiunta tra istituzioni e enti della società civile. Ci si ripropone, inoltre, di raccogliere dati ed esperienze concrete da riportare in sede di seduta del Consiglio.

Fra i punti di forza del lavoro in capo al Consiglio Territoriale previsto nei prossimi mesi ci sarà l’integrazione tra le attività di AgorAL e quelle di altre iniziative già in corso sul territorio, tra cui il Progetto Fermento, illustrato durante la riunione del Consiglio dalla Presidente di APS Cambalache, e i numerosi interventi che la Regione Piemonte porta avanti, in sinergia con IRES Piemonte, illustrati durante la seduta.

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